I bersaglieri stavano rientrando in caserma dopo essere stati impegnati nell'operazione "Strade Sicure".
Tremenda aggressione ai danni di tre bersaglieri, aggrediti da un “branco” di persone a Lampedusa (in provincia di Agrigento).
I militari sarebbero rimasti feriti, fortunatamente in modo non grave.
Aggressione a tre bersaglieri a Lampedusa
Rimane ancora da confermare l’esatta dinamica di quanto accaduto. Secondo una prima ricostruzione, i malcapitati sarebbero stati accerchiati e picchiati da una decina di persone mentre rientravano in caserma dopo aver eseguito l’operazione “Strade sicure” sul territorio.
I bersaglieri avrebbero avuto un litigio con alcuni giovani lampedusani in via Roma e poi sarebbero stati oggetto di una vera e propria “spedizione punitiva” prima del rientro in caserma. Avrebbero partecipato all’aggressione una decina di persone.
Il trasferimento in ospedale
Due dei bersaglieri feriti dopo l’aggressione sono stati soccorsi e trasferiti prima al poliambulatorio di Lampedusa e poi a Palermo in elisoccorso. Fortunatamente non sarebbero in gravi condizioni.
Violenza in carcere
Di aggressioni e violenze contro le forze dell’ordine, purtroppo, si sente parlare sempre più spesso. E tra i luoghi più “sensibili” a questo tipo di fenomeni ci sono le carceri. Un episodio recente ha visto protagonista un giovane detenuto del carcere Bicocca di Catania. Il ragazzo avrebbe dato fuoco alla cella, provocando l’intossicazione di due agenti presenti sul luogo.
Diversi episodi di aggressione negli ultimi mesi hanno interessato anche il carcere di Barcellona Pozzo di Gotto e il carcere Pagliarelli di Palermo. A rimanere feriti diversi agenti di Polizia Penitenziaria.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Immagine di repertorio