Il fermo del 25enne di Lanzarote, accusato dell’aggressione al siciliano Salvatore Sinagra, è stato ufficialmente convalidato da un tribunale di Arrecife. L’uomo ha confessato il reato e, adesso, dovrà entrare in carcere preventivo senza possibilità di cauzione. Al giovane spagnolo è stato contestato il reato di “lesioni gravi”.
Secondo quanto reso noto dai legali della famiglia Sinagra, l’aggressore ha dichiarato di aver agito sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. La difesa della vittima ha sottolineato come non vi fosse alcun motivo per l’aggressione, poiché i due giovani non si conoscevano. “La cosa più grave è che non c’è alcun movente,” hanno rimarcato gli avvocati.
Le condizioni di Salvatore Sinagra
Aggredito violentemente qualche giorno fa davanti a un bar di Lanzarote, Salvatore Sinagra, 30 anni, originario di Favignana, isola del Trapanese, è attualmente ricoverato in coma farmacologico nell’unità di terapia intensiva dell’Ospedale Universitario di Gran Canaria “Doctor Negrin” a Las Palmas. Le sue condizioni restano critiche ma stabili.

