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Agguato chalet di Mergellina: colpito dai killer al petto, ucciso diciottenne

Una mattanza senza fine provocata dai clan napoletani nella zona in della città

Ha assunto i contorni di una vera mattanza la faida legata agli ambienti camorristici di Pianura che, nel napoletano, ha causato nella notte la morte di Francesco Pio Maimone, 18enne incensurato. Il killer gli ha esploso contro dei colpi di arma da fuoco all’altezza del petto, con il giovane che, stramazzato al suolo è stato trasportato in condizioni disperate all’ospedale Vecchio Pellegrini dove è deceduto poco dopo. 

Marzo di sangue

L’agguato è avvenuto nei pressi dello chalet Sasà a Mergellina: il ragazzo è stato trasportato in ospedale da alcuni conoscenti ma è arrivato già morto al vecchio Pellegrini. Dagli accertamenti degli investigatori il diciottenne è risultato incensurato. Lo scorso 12 marzo, sempre a Mergellina, fu ferito gravemente Antonio Gaetano esponente del clan Calone Marsicano Esposito coinvolto sempre nella faida di Pianura.