Roma, 25 set. (askanews) – Agecontrol compie 40 anni. Questa mattina, nella sede della controllata di Agea si è svolto un incontro per celebrare l’evento alla presenza del vice-Capo di Gabinetto Gen. B Donato Monaco, del direttore di Agea Fabio Vitale e dell’amministratore unico di Agecontrol Lorenzo Giachini.
Un percorso importante quello di Agecontrol, impostato sulla vigilanza del rispetto delle norme europee e nazionali da parte delle filiere agricole, zootecniche, forestali e agroalimentari a tutela dei consumatori, delle imprese virtuose e di tutto il patrimonio agroalimentare italiano. L’obiettivo è sempre stato quello di verificare che ogni euro del settore agroalimentare fosse speso correttamente e che le dichiarazioni dei beneficiari corrispondessero ai fatti. Un’attività sviluppata pertanto su due fronti essenziali: da un lato la verifica della qualità e sicurezza dei prodotti, dall’altro il controllo della corretta erogazione dei contributi comunitari. Da qui, la condivisione delle attività strategico-operative con Agea e con le Istituzioni coinvolte nel settore.
Il settore è particolarmente importante: massiccia la presenza di ingenti somme – fondi comunitari e nazionali – destinate a garantire l’operatività delle aziende agricole e a incentivare le pratiche sostenibili oltre alla competitività delle filiere. E, se si parla di cospicue somme di denaro, si parla anche della possibilità di frodi.
Il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha evidenziato nel messaggio augurale come “gli ispettori di Agecontrol hanno una responsabilità enorme: ridurre il rischio di frodi, proteggere il Made in Italy e preservare la fiducia dei cittadini. I risultati più recenti dimostrano come i numeri non parlano solo di quantità, ma soprattutto di qualità: dietro ogni istruttoria chiusa e ogni controllo svolto c’è la difesa di chi lavora rispettando le regole, c’è la certezza che i fondi pubblici siano utilizzati correttamente, c’è la tutela del nostro agroalimentare”.
“Il vostro impegno – ha concluso – è parte integrante della strategia del Ministero. Abbiamo rafforzato il sistema dei controlli con la Cabina di Regia, il potenziamento dell’ICQRF e una collaborazione sempre più stretta con AGEA e le Forze dell’Ordine. L’Italia è tra le nazioni che effettuano più controlli nel settore agroalimentare, e i nostri produttori – nella grande maggioranza – sono onesti e attenti alla qualità. Ed è proprio la qualità la nostra forza”.