Più di un milione di euro per il recupero del futuro museo cittadino, con info point e percorsi immersivi interattivi
AGRIGENTO – L’ex Collegio dei Padri Filippini, in via Atenea, arteria storica del centro, diventerà Museo della Città. I lavori previsti saranno possibili grazie ai finanziamenti del Po Fesr 2014-2020 e richiederanno un costo complessivo di un milione di euro. L’edificio sarà sottoposto a manutenzione straordinaria, saranno implementati i servizi di accessibilità innovativa e sarà revisionato l’arredo interno. Si punterà anche sull’innovazione tecnologica per modalità immersive e interattive.
Abbiamo contattato Francesco Picarella, assessore allo Sviluppo Economico, Promozione del Territorio, Tutela delle tradizioni e Turismo per chiedere il suo punto di vista sul progetto. “Può dare alla città – spiega il rappresentante della Giunta comunale – il giusto stimolo di cui ha bisogno. Un riscontro nettamente positivo per il tessuto economico e sociale del territorio, che da sempre vive di turismo tramite i suoi beni monumentali. Si stanno accendendo delle fiammelle di speranza e queste operazioni sono sicuramente utili per stimolare il turista e farlo rimanere una notte in più ad Agrigento”.
Attualmente, il settore turistico sta attraversando una crisi nera. “Tutto è fermo – dice – le strutture turistiche sono chiuse da novembre e non possiamo fare paragoni con gli anni precedenti. Speriamo in una stagione estiva di recupero, proponendo e promuovendo il territorio nella maniera giusta”.
In un’ottica di ripresa del Museo civico, attualmente in fase di ristrutturazione, l’ex Collegio si inserisce in un piano di molteplici attività. “Oltre a diventare Museo al terzo piano – spiega Picarella – l’edificio sarà usato come centro di aggregazione sociale e rimarrà anche Pinacoteca (l’uso attuale, nda)”.
Per avere ulteriori dettagli sul progetto, abbiamo sentito anche Costantino Ciulla, assessore alla Cultura del Comune. “L’ex Collegio – racconta – è oggetto di alcuni interventi di Agenda urbana, i cui progetti sono in dirittura di arrivo: a giorni usciranno le gare per l’aggiudicazione dei lavori. Noi siamo beneficiari di tre azioni che andranno a operare sull’immobile per un totale di un milione e 800 mila euro complessivi. Tra i lavori vi è anche la realizzazione di un Info point, oltre a un intervento di recupero sostanziale della struttura”.
Nel contesto di rilancio culturale della città, il Museo civico gioca poi un ruolo essenziale. “Sto aspettando delle risposte da parte degli uffici tecnici – spiega Ciulla – perché ci sono dei problemi al piano seminterrato e altri, sempre strutturali, che stanno ritardando la riapertura”.
Torneremo sulla questione, anche perché l’assessore ha annunciato che a breve saranno disponibili ulteriori dettagli su questo importante progetto.