Ignazio Corrao: "Una svolta storica. E' stato dimostrato l'inquinamento dell'area da metalli pesanti. Il Ministero si faccia carico della bonifica per restituire l'area alla natura e ai cittadini"
Finalmente, dopo oltre 60 anni di esplosioni, spari e ordigni, sono state sospese le esercitazioni militari nell’area naturale di Punta Bianca, in provincia di Agrigento. Una svolta storica. E’ stato dimostrato l’inquinamento dell’area da metalli pesanti. Il Ministero si faccia carico della bonifica per restituire l’area alla natura e ai cittadini. Un plauso al Comando Militare siciliano, ai Carabinieri di Agrigento e Mareamico, che ha lottato per anni a difesa del territorio”.
Così commenta l’eurodeputato Ignazio Corrao la notizia della sospensione delle esercitazioni di militari da parte del Comando Militare Sicilia in seguito all’inchiesta dei Carabinieri della sezione di tutela forestale ed ambientale di Agrigento.
“L’inchiesta dei Carabinieri della tutela ambientale – prosegue l’eurodeputato – ha dimostrato la presenza di metalli pesanti sul terreno, attraverso carotaggi mirati in diversi periodi dell’anno.
La presenza di un forte inquinamento protratto nel tempo, per circa 60-70 anni, seppure entro i limiti previsti per le aree industriali, ha evidenziato la necessità di una sospensione immediata delle esercitazioni da parte del Comando Militare Sicilia”.