Inaugurato alla Pirandello il “Corridoio” che raffigura Falcone, Borsellino, Livatino e Puglisi. L’obiettivo è quello di sensibilizzare sulla cittadinanza attiva
AGRIGENTO – All’interno del plesso scolastico Pirandello è stato inaugurato il “Corridoio della legalità”.
Un muro bianco, che adesso accoglie un murales pieno di colori con i volti dei due giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, il Beato giudice Rosario Livatino, padre Pino Puglisi.
“Il corridoio della legalità – ha dichiarato la dirigente Rosellina Greco – ha l’obiettivo di far realizzare agli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado un’opera collettiva, un lungo murales all’interno dei locali scolastici dove sperimentare la cittadinanza attiva e responsabile, dove coltivare la memoria e la speranza del cambiamento, è dalle nuove generazioni che deve provenire la voglia di respirare un’aria diversa”.
Ad inaugurare il corridoio oltre alla dirigente scolastica, Walter Carlisi, giudice di sorveglianza, il presidente emerito Corte di Assise di Appello di Caltanissetta, Salvatore Cardinale, il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, il presidente del consiglio comunale, Giovanni Civiltà, e gli assessori comunali Gioacchino Alfano e Carmelo Cantone.
“È importante la memoria, fondamentale perché ogni giorno i ragazzi potranno riflettere e ricordare su quello che è successo a questi martiri della legalità” ha detto il primo cittadino Franco Miccichè in prima linea nel taglio del nastro.