I vertici delle istituzioni locali e regionali hanno incontrato a Roma il ministro Sangiuliano: il Governo ha promesso massimo interesse per il centro siciliano che l’anno prossimo sarà protagonista nazionale
AGRIGENTO – Prosegue alacremente e senza sosta l’impegno della Fondazione Agrigento 2025 e del Comune nella prospettiva dell’avvento dell’anno di Capitale italiana della Cultura.
Dopo il proficuo incontro in Prefettura, coordinato dal prefetto Filippo Romano, si è tenuto un nuovo importante appuntamento nel corso di una trasferta a Roma, nella sede del ministero della Cultura, dove la delegazione siciliana ha incontrato il ministro Gennaro Sangiuliano.
A rappresentare la Città dei templi e l’Isola il sindaco Miccichè, l’assessore comunale alla Cultura e al Turismo, Alfonso Ciulla, il presidente della Fondazione Agrigento 2025, Giacomo Minio, l’assessore regionale ai Beni culturali, Francesco Scarpinato, il componente della Commissione Cultura alla Camera dei Deputati, Manlio Messina, e i dirigenti dello stesso ministero.
Il ministro Sangiuliano ha ribadito il massimo interesse personale e dell’intero Governo retto da Giorgia Meloni per l’evento prossimo, assicurando sostegno e collaborazione su diverse e prestigiose iniziative.
Analizzati i lavori finora svolti
Sono stati analizzati i lavori finora svolti e le prossime tappe lungo un percorso multilivello, costruttivo e determinato tra tutte le istituzioni, con l’obiettivo dell’elevata qualità delle manifestazioni che caratterizzeranno il trascorrere dell’anno Capitale, quando Agrigento assurgerà a meta attrattiva in ambito internazionale.
Il ministro Sangiuliano ha inoltre anticipato che a settembre, in coda al G7 della Cultura che si svolgerà a Pompei, sarà in visita ad Agrigento con alcuni dei partecipanti al summit. Sarà l’occasione di un’anteprima istituzionale in cui sarà presentata ufficialmente all’Italia Agrigento Capitale italiana della Cultura 2025.