Agrigento

Violenza di genere, aperti sei sportelli di ascolto ad Agrigento

AGRIGENTO – Il territorio agrigentino si è da poco dotato di sei sportelli di ascolto contro la violenza sulle donne, attivi nei comuni di Sciacca, Ribera, Bivona, Casteltermini, Canicattì e Licata, che rafforzano la rete già esistente del Centro Antiviolenza e Antistalking “Telefono Aiuto” di Agrigento.

Il progetto vede coinvolte due associazioni, l’Associazione “Focus Group” Onlus di volontariato e l’Associazione Luce Centro Antiviolenza “Telefono Aiuto”, che collaborano già dal 2003 e hanno lavorato costantemente per prevenire e contrastare il fenomeno su tutto il territorio della Provincia, promuovendo numerose iniziative per la prevenzione.

Il progetto vede coinvolti anche l’Asp di Agrigento, i servizi socio-sanitari e le Forze dell’ordine della Provincia, al fine di avere un sistema efficiente ed efficace per far fronte al problema della violenza, soprattutto per prevenirlo e contrastarlo. Le numerose attività di prevenzione e contrasto sono state promosse, in questi anni, dall’Associazione “Focus Group” Onlus, dall’Associazione Luce Centro Antiviolenza Telefono Aiuto con progetti patrocinati dal Ministero Pari Opportunità e dalla Regione Siciliana Assessorato della Famiglia.

Ultimo, in ordine di tempo, è il progetto realizzato nell’ambito dell’avviso pubblico per la concessione di contributi finalizzati all’apertura di sportelli d’ascolto per donne vittime di violenza. D.D.G. n. 1409 del 12 luglio 2018 e promosso dalla Regione Siciliana Assessorato della Famiglia.

“Con l’apertura di sei Sportelli Ascolto nei territori sprovvisti di un tale servizio – commenta la responsabile del Centro Telefono Aiuto, Antonella Gallo Carraba – si intende aiutare le donne a porre fine al ciclo della violenza, a rafforzare la propria dignità e le risorse individuali. Forniamo loro gli strumenti necessari per affrontare le condizioni che danno origine al disagio, attraverso un’azione sinergica con gli attori del territorio, che secondo la propria specificità operano a sostegno e tutela delle vittime. Con l’apertura dello Sportello Ascolto – continua – le vittime di violenza e/o maltrattamento potranno così avere la possibilità di un primo approccio, per poi essere successivamente prese in carico dalle operatrici esperte del centro Antiviolenza dell’associazione Luce, che è il centro di riferimento per ogni Sportello. Grazie a questa possibilità – conclude – le donne hanno la sicurezza di essere seguite in tutto il percorso attraverso i servizi propri del Centro Antiviolenza e grazie alla Rete territoriale già consolidata dall’Associazione Luce Centro Antiviolenza Telefono Aiuto”.