Milano, 18 dic. (askanews) – Il modo di viaggiare è in continua evoluzione e il 2026 non farà eccezione. Le previsioni di Airbnb evidenziano da un lato la spinta dei grandi eventi internazionali, dall’altro una crescente attenzione verso luoghi incontaminati e contesti autentici, che offrono ritmi più lenti e un rapporto più diretto con il territorio. In base ai dati Airbnb, il prossimo anno sarà caratterizzato da un interesse in forte aumento per il turismo outdoor, e la Sardegna si colloca tra le cinque destinazioni naturali più ricercate al mondo. Il Parco Nazionale del Gennargentu – con il suo insieme unico di mare, montagne e biodiversità – sta attirando un numero crescente di viaggiatori internazionali alla ricerca di paesaggi autentici, silenzio e ritmi più lenti.
Questa tendenza si inserisce in un fenomeno globale: le ricerche di soggiorni “vicino a un parco nazionale” risultano in aumento del 35%, mentre le esperienze all’aria aperta si confermano tra le più desiderate a livello mondiale. La conferma arriva anche dai social, il trend touch grass, con decine di migliaia di contenuti condivisi, testimonia un bisogno crescente di silenzio, spazio e contatto diretto con l’ambiente. In questo contesto, anche destinazioni internazionali come la gola di Samaria a Creta e l’area protetta di Ujung Kulon in Indonesia registrano un interesse crescente, confermando una preferenza diffusa per luoghi rigeneranti e autentici.
Nel 2026, inoltre, le preferenze di famiglie e Millennial italiani si orienteranno sempre più verso destinazioni che offrono un’immersione totale nel territorio e la possibilità di rallentare. In questo scenario, la riscoperta dell’Italia si conferma una delle tendenze più solide, con la Sardegna tra le regioni che intercettano maggiormente questa domanda. Costa Rei (SU) e Calasetta (SU) emergono come esempi emblematici di questo trend: in entrambe le località, l’interesse cresce in modo analogo rispetto all’anno precedente, con volumi di ricerca oltre tre volte superiori tra famiglie e Millennial. Due destinazioni diverse, ma accomunate da ampi spazi costieri, mare cristallino e da un’atmosfera che invita a vivere la vacanza con maggiore lentezza.
Allo stesso tempo, il trend positivo coinvolge anche la montagna italiana. In Valle d’Aosta, Pila (AO) e Champoluc (AO) registrano un andamento analogo, con volumi di ricerca di circa quattro volte superiori rispetto allo scorso anno, in particolare tra i Millennial. Località che attraggono per la possibilità di soggiorni immersi nel paesaggio alpino, tra sentieri panoramici, natura e borghi dal ritmo più disteso. Infine, accanto alla crescente attenzione verso le mete nazionali, si conferma anche l’interesse per alcune destinazioni internazionali. Rovaniemi, in Lapponia, registra volumi di ricerca ampiamente raddoppiati rispetto all’anno precedente tra famiglie e Millennial, complice il fascino senza tempo del Villaggio di Babbo Natale, degli scenari innevati e dell’atmosfera tipicamente nordica.
A livello internazionale, infine, i grandi eventi rappresenteranno uno dei principali motori delle ricerche di viaggio per il 2026. Il 65% delle date e delle città più cercate coincide infatti con appuntamenti sportivi e culturali di forte richiamo globale. Dalle Olimpiadi Invernali ai Campionati mondiali di calcio, dal Carnevale al Coachella, cresce la voglia di partecipare a esperienze collettive e momenti iconici della cultura contemporanea.
In questo scenario globale, Milano si distingue in modo particolare: le ricerche legate ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali crescono di oltre il 185%, confermando l’attrattiva internazionale della città. Forti incrementi si registrano anche per Rio de Janeiro e Indio , in California, dove l’interesse legato rispettivamente al Carnevale e al celebre Coachella cresce in modo marcato, con volumi di ricerca che superano di oltre tre volte quelli dell’anno precedente. Anche le 15 località che ospiteranno la Coppa del Mondo di calcio – tra Stati Uniti, Canada e Messico – registrano un incremento complessivo superiore al 40%, segno dell’attenzione crescente verso il torneo. Chiude la lista Las Vegas, con un +15% in occasione del Festival di Musica Elettronica Electric Daisy Carnival.
Nel loro insieme, queste scelte privilegiano sempre più viaggi autentici e capaci di offrire una pausa reale dal ritmo della quotidianità.

