Sono trascorsi 27 anni dalla scomparsa di Ylenia Carrisi e il padre, oggi, "vuota il sacco". E racconta anche perché è finito il rapporto con Romina Power.

Al Bano Carrisi torna a parlare della scomparsa della figlia Ylenia e del matrimonio con Romina Power. Per lui la speranza di ritrovare la giovane è svanita, è convinto si sia tolta la vita gettandosi nel Mississippi.

Il cantante confessa dolori e sogni svaniti al Corriere della Sera. Il dolore per la perdita della figlia è un capitolo che non si chiude.
Ylenia è scomparsa all’età di 24 anni il 4 gennaio 1994 da New Orleans, dove si era recata con la famiglia.

La scomparsa della figlia

Da allora i genitori non hanno mai smesso di cercarla. Oggi avrebbe avuto 50 anni, ma Al Bano non crede di poterla mai più rivedere: “Ho parlato con le due persone a cui disse, davanti al Mississippi, ‘io appartengo all’acqua’. Lì, ho rivisto mia figlia e ho capito che si era buttata nel fiume – ha raccontato Albano -. Nell’ultimo anno, era cambiata, era andata a scrivere un libro sugli homeless in Belize”.

Ma la madre, Romina Power, sostiene ancora che sia viva: “Pensa che l’hanno drogata ed è da qualche parte”, continua Carrisi.

La fine del rapporto con Romina Power

Il matrimonio con Romina Power, però, non sarebbe dovuto alla scomparsa della figlia e ai dolori che questa ha comportato. La crisi sarebbe iniziata già prima, nel ’90. “Si era stancata delle tournée e anche della mia voce – confessa Al Bano -. Mi diceva: sul palco, mi spacchi i timpani. Ha avuto un cambio di personalità”.

Intanto si apre la possibilità di una prossima fiction sulla vita di Carrisi che sogna di tornare a Sanremo e di vincere la kermesse.