Roma, 30 mag. (askanews) – Il Centro Agroalimentare Roma (Car) ha ospitato oggi una delegazione dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (Ocse) in visita in Italia per esaminare, nell’ambito della Peer Review, le procedure di controllo di conformità alle norme di commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli freschi.
Il gruppo ispettivo, è stato accompagnato da rappresentanti del Masaf, dell’Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura) e di Agecontrol, l’organismo ufficiale responsabile in Italia per questi controlli, fondamentali per assicurare la tracciabilità dell’origine e la conformità dei prodotti ortofrutticoli importati, esportati e commercializzati sul territorio nazionale. I rappresentanti delle delegazioni estere hanno potuto osservare da vicino le procedure ispettive messe in atto presso alcuni operatori del Car, approfondendo le metodologie adottate dall’ente di controllo italiano e il sistema integrato di tracciabilità e trasparenza adottato all’interno della struttura.
“La scelta dell’Agecontrol di far visitare all’OCSE il Centro Agroalimentare Roma per una verifica ispettiva testimonia il riconoscimento internazionale della qualità del nostro lavoro – spiega in una nota Fabio Massimo Pallottini, direttore generale del Car. L’obiettivo principale del Programma dell’OCSE in materia di norme di commercializzazione degli ortofrutticoli freschi è facilitare il commercio internazionale attraverso l’armonizzazione degli standard. Il programma fornisce inoltre un sistema completo di controllo qualità delle esportazioni per i Paesi membri, nonché linee guida e opuscoli esplicativi degli standard internazionali.
Le Peer Review svolgono un ruolo cruciale nella diffusione delle migliori pratiche e nella comprensione condivisa delle normative tra i Paesi aderenti. L’Italia si è proposta per ospitare la review nel corso della Riunione Plenaria del 12 dicembre 2024, dopo aver affiancato la Segreteria come osservatore in due precedenti revisioni.

