Partiti smantellamento e bonifica nel campo non autorizzato occupato dai lavoratori stagionali. Gli interventi hanno fatto seguito alle manifestazioni di protesta dei residenti della zona
SIRACUSA – Hanno preso il via le operazioni di smantellamento e bonifica del campo non autorizzato per lavoratori migranti stagionali di Cassibile.
Gli interventi di bonifica hanno fatto seguito alle manifestazioni, da parte dei residenti della frazione aretusea, che si erano svolte una decina di giorni addietro nei pressi della baraccopoli. Le proteste erano state causate da un episodio che aveva visto come protagonista un migrante camminare nudo per via Nazionale. Nel corso della manifestazione il primo cittadino, Francesco Italia, aveva promesso ai presenti che avrebbe provveduto, entro pochi giorni, alla bonifica dell’area utilizzata dai migranti lavoratori. Alla fine i migranti che hanno dovuto sgomberare il campo sono stati in pochi poiché la maggior parte di essi era andata già via nei giorni precedenti, probabilmente, per trasferirsi in altri luoghi dove è richiesto il loro lavoro.
Il sindaco Italia e l’assessore comunale alle Politiche di genere e Volontariato, Rita Gentile, in una nota congiunta hanno dichiarato: “Come promesso l’Amministrazione Comunale si è adoperata per sollecitare gli ultimi stagionali che ancora risiedevano al campo non autorizzato di Cassibile ad allontanarsi, aiutando coloro che non avevano mete definite a trovare delle dignitose collocazioni alloggiative. Ciò è stato reso possibile grazie sia alla presenza della rete associativa locale, da sempre attenta alle problematiche degli stagionali, che al lavoro dell’organizzazione umanitaria, ‘InterSos’, che negli ultimi mesi ha svolto un prezioso lavoro di relazioni fondate sul dialogo e sulla fiducia”.
Il primo cittadino e l’assessore hanno aggiunto: “Tutto si è svolto serenamente in un clima di fattiva collaborazione a cui è seguita, previa richiesta di autorizzazione al Custode giudiziario dell’area, la procedura amministrativa che ha permesso l’avvio della pulizia e della bonifica in data odierna. La fine della stagione della raccolta e la bonifica del campo non esaurisce il compito dell’Amministrazione comunale che è ben consapevole di dover continuare ad adoperarsi nel ricercare in collaborazione con le altre istituzione, in particolare Prefettura e Regione, le risorse necessarie da destinare a forme alloggiative dignitose per i lavoratori stagionali immigrati promuovendo al contempo, con eguale forza, tutte quelle progettualità necessarie per superare le tante forme d’ingaggio della mano d’opera largamente ancora in mano al caporalato”.
“Pertanto, – hanno concluso i due amministratori – i prossimi mesi saranno determinanti per la costruzione di un “modello Cassibile” che, ponendosi come obiettivo un alloggio dignitoso e un’azione di contrasto al caporalato, permetterà di dare anche una risposta al disagio e ai tanti timori espressi degli abitanti della frazione in questi ultimi mesi. Consapevoli di non poter dare oggi rassicurazioni certe ad un problema che persiste da decenni, tuttavia ribadiamo che l’Amministrazione Comunale opererà con la massima determinazione, sollecitando tutte le autorità coinvolte in una logica di rete, per avviare le azioni necessarie per dare dignità, decoro e legalità alla prossima stagione di raccolta 2021”.