Quasi mezzo milione per la Cigs in 2 anni, ora si punta a riqualificarli. Alfonsi (Ugl Trasporti): “Punto di partenza”. Resta invece ancora aperta la vertenza dei 534 lavoratori del servizio clienti
Alitalia non si vede più ma c’è. Eccome.
Effettivamente, stiamo ancora pagando, noi cittadini, gli errori commessi in oltre settant’anni di storia dell’ormai ex compagnia di bandiera che in amministrazione straordinaria brucia ancora circa 300 milioni l’anno (parola del supercommissario Giuseppe Leongrande).
Alle perdite si aggiungono i costi a carico della collettività per la cassa integrazione straordinaria dei circa 7.800 ex addetti (piloti, assistenti di volo e non solo) per i quali il Governo nazionale ha stanziato rispettivamente 275,3 milioni per il 2022 e ulteriori 193,6 milioni di euro per il 2023.
Fino ad oggi la sorte di questi lavoratori è rimasta “appesa” alle casse pubbliche. L’impressione era che si navigasse a vista. E infatti il Quotidiano di Sicilia aveva sollecitato nelle scorse settimane il ministro del Lavoro Andrea Orlando affinché chiarisse le intenzioni del Governo sul futuro degli ex dipendenti Alitalia, senza però… CONTINUA LA LETTURA. QUESTO CONTENUTO È RISERVATO AGLI ABBONATI
