Il presidente della Regione, commentando la decisione della compagnia di interrompere i collegamenti di Trapani con Milano e Roma, ha chiesto al premier Conte di intervenire. E afferma, "In caso contrario, ma conosco la sua sensibilità, daremo vita a proteste clamorose"
“Apprendo dal presidente di Airgest che Alitalia, la compagnia di bandiera, improvvisamente ha fatto sapere che non intende operare rotte con Roma e Milano da Trapani. Neppure in estate. E’ l’ennesimo schiaffo che si aggiunge a tariffe perlopiù inaccessibili e ai voli ancora ridotti in tutti gli scali siciliani, che stanno rendendo impossibile raggiungere l’Isola e partire”.
Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci.
“Si tratta – ha aggiunto – di un atteggiamento che, nel pieno della più grave crisi economica del nostra comunità, assume i profili di seria irresponsabilità di cui chiediamo conto innanzitutto al management e al governo nazionale”.
Per il Governatore “i trasporti aerei sono andati fuori controllo e il grido d’allarme delle compagnie low-cost è drammatico. Tutto questo sta indebolendo la nostra ripresa e rendendo difficile la vita dei siciliani”.
“Oggi – conclude Musumeci – mi aspetto una presa di posizione del presidente Conte nei confronti di Alitalia, che dal governo centrale sta attendendo aiuto oltre ogni legittima misura. In caso contrario, ma conosco la sensibilità del premier, la Sicilia darà vita a proteste clamorose”.