Lotta alla dispersione scolastica, sicurezza e progetti di respiro europeo: tre temi forti di una scuola innovativa
PALERMO – Lotta alla dispersione scolastica, sicurezza e progetti di respiro europeo: tre temi forti di una scuola innovativa, indici di una cultura del progresso e della partecipazione.
Tre ambiti che interessano in prima linea l’Istituto professionale per il turismo Pietro Piazza di Palermo, nella figura del dirigente Vito Pecoraro.
“Rispetto alla dispersione scolastica l’anno scorso, nel nostro Istituto, essa si attestava intorno al 23% – sottolinea Pecoraro – Oggi però prevedo, con sollievo, un leggero calo a fine anno. Tasto dolente restano però le famiglie, spesso assenti nel loro ruolo educativo”.
E se gli strumenti di contrasto alla dispersione utilizzati dall’Istituto comprendono le verifiche intermedie all’interno del biennio unico, con comunicazione delle carenze degli alunni, ulteriori attività mirate alla lotta alla dispersione sono da rintracciare nei progetti PON.
“Alcuni progetti in corso riguardano il sostegno agli studenti non italofoni, che rientrano nella categoria dei bisogni educativi speciali, o il rafforzamento delle competenze di base”.
E sul versante sicurezza? Anche qui l’Istituto risulta all’avanguardia, a fronte di un numero consistente di quasi 3.000 alunni.
“Mi ritengo soddisfatto delle condizioni di sicurezza, poiché riusciamo a tenere tutto sotto controllo. In questo senso vengono infatti organizzate prove di evacuazione e di primo soccorso con notevole riscontro, in stretta collaborazione con Protezione Civile e Vigili del Fuoco” conclude Pecoraro.