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Amministratore Rap scortato da polizia, minacciato da Reset

L’amministratore unico della Rap

Girolamo Caruso ha lasciato gli uffici di piazzetta Cairoli

scortato dagli agenti della polizia di Stato dopo essere stato

aggredito e minacciato da una delegazione di operai Reset che

chiedeva di accelerare il passaggio in Rap. A mezzogiorno una

delegazione di dipendenti Reset ha voluto incontrare

l’amministratore per sollecitare l’assorbimento del personale

Reset nella partecipata Rap. Si tratta di circa 90 dipendenti

che rientrerebbe infatti in un atto di indirizzo

dell’amministrazione comunale ormai datato anni, e ciò perché la

precedente governance di Rap, aveva espresso parere negativo con

un verbale di consiglio di amministrazione.

Caruso ha ricevuto la delegazione esortando i presenti alla

pazienza dal momento che sta cercando, come aveva detto loro in

precedenza, un nuovo percorso giuridico e aziendale che porti

all’ingresso in Rap dei dipendenti Reset.  Ma gli animi di un

nutrito gruppo di dipendenti Reset che attendeva i colleghi in

delegazione nell’atrio di piazzetta Cairoli si sono

surriscaldati. Non sono mancati insulti e minacce, al punto che

gli agenti della Digos ha invitato Caruso ad attendere l’arrivo

di rinforzi della Polizia di Stato prima di uscire dagli uffici.

Soltanto scortato da agenti in tenuta antisommossa

l’amministratore ha potuto lasciare  la sede alle 15,30.