Il
Ministero del Turismo e dello Sport in collaborazione con l’Istituto Nazionale della
Sanità ha avviato l’iniziativa “Isole croate – Zone COVID free” in vista
della prossima stagione turistica.
Attualmente
sulla mappa epidemiologica della Repubblica di Croazia, le isole risultano come
appartenenza all’interno delle rispettive regioni, nonostante il fatto che la
loro incidenza a livello pandemico sia molto più bassa.
Sul
sito www.safestayincroatia.hr oltre
alle informazioni sulla situazione epidemiologica delle regioni, i turisti
avranno accesso anche alle informazioni sulla pandemia nelle isole.
L’arcipelago
croato è il secondo più grande del Mediterraneo, ed è composto da 78 isole, 524
isolotti e 642 scogliere e scogli particolarmente attraenti per i turisti. In questi luoghi si realizza la maggior parte
del traffico turistico del Paese.
“L’importanza delle nostre isole per il turismo è molto alta, perché un quarto dei pernottamenti in Croazia si realizza sulle isole dove la permanenza dei turisti è di due giorni più lunga rispetto alla costa. Inoltre, un terzo degli alloggi turistici si trova qui ed è per questo che è importante disporre di informazioni accurate sulla situazione epidemiologica di tutte le isole molte delle quali sono zone verdi.
In questo modo, forniremo ai turisti una visione chiara e dettagliata di un soggiorno sicuro e piacevole in Croazia “, ha affermato il Ministro del Turismo e dello Sport Nikolina Brnjac. Oltre alla situazione epidemiologica delle isole, sul sito www.safestayincroatia.hr si potranno trovare i tutti punti dove i turisti si potranno sottoporre a tampone come pure i dati sui collegamenti marittimi, aerei e stradali per raggiungerle.