Angelo Onorato, nessun segno di violenza sul corpo dell'architetto

Nessun segno di violenza sul corpo di Angelo Onorato: i primi accertamenti medico-legali

marikacontarino

Nessun segno di violenza sul corpo di Angelo Onorato: i primi accertamenti medico-legali

Redazione  |
domenica 26 Maggio 2024

L'imprenditore è stato ritrovato con i mocassini sfilati dai piedi e alcune chiazze di sangue sulla camicia.

Nessun segno di violenza sarebbe stato trovato sul cadavere di Angelo Onorato, l’architetto marito dell’eurodeputata Francesca Donato, trovato morto in auto con una fascetta stretta attorno al collo.

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Emerge dai primi accertamenti medico-legali sul corpo che si trova nell’istituto di Medicina legale del Policlinico di Palermo. Le analisi sembrerebbero propendere dunque per la tesi del suicidio. L’architetto aveva i mocassini sfilati dai piedi e una chiazza di sangue sulla camicia compatibile con il gesto estremo.

I rilievi sul luogo della morte di Angelo Onorato

Sono proseguiti intanto per tutta la notte i rilievi della polizia scientifica in via Ugo La Malfa a Palermo, nel luogo del ritrovamento del cadavere dell’imprenditore. Al collo di Angelo Onorato – che era al posto di guida della sua Range Rover – era stretta una fascetta di plastica, di quelle autobloccanti, e sulla camicia alcune macchie di sangue. La salma è stata trasportata, a tarda sera, alla camera mortuaria del Policlinico di Palermo, in attesa dell’autopsia.

Risposte sulla morte dell’uomo potrebbero arrivare dalle immagini riprese da due telecamere di sorveglianza trovate nei pressi dell’auto in cui giaceva il cadavere di Angelo Onorato. I familiari escludono che si sia suicidato e parlano apertamente di omicidio.

La dinamica del ritrovamento del corpo

Gli investigatori della Squadra Mobile, guidata da Marco Basile – coordinati dal procuratore Maurizio de Lucia e dall’aggiunto Ennio Petrigni – indagano a 360 gradi non escludendo nessuna pista, dall’omicidio al suicidio. Ieri fino a tarda sera la Squadra Mobile ha sentito sia Francesca Donato che la figlia Carolina. Sono state loro che, non avendo notizie di Angelo Onorato lo hanno rintracciato tramite una app sullo smartphone. Alla Mobile gli investigatori hanno anche sentito un amico, avvocato, dell’imprenditore. Si indaga anche per verificare la situazione economica e patrimoniale dell’imprenditore che – secondo quanto si apprende – ieri aveva appuntamento con una persona a Capaci.

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