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Tragica alluvione di Giarre, 6 vittime e innumerevoli danni: il ricordo 30 anni dopo

Tragica alluvione di Giarre, 6 vittime e innumerevoli danni: il ricordo 30 anni dopo
Vittime dell’alluvione di Giarre del 1995 – FB

Tutto il capoluogo etneo ricorda le vittime del nubifragio che devastò Giarre, ma anche Mascali, Riposto e Acireale.

Sono trascorsi 30 anni dalla terribile alluvione di Giarre, in provincia di Catania, che il 13 marzo 1995 provocò diverse vittime.

Oggi nel capoluogo etneo è il momento del ricordo non solo delle vittime (6 in tutto) e dei danni provocati dall’eccezionale ondata di maltempo, ma anche di tutto quello che ancora oggi – trent’anni dopo – rimane da fare per rendere le aree del Catanese e la fascia jonica siciliana a basso rischio idrogeologico.

Il ricordo dell’alluvione di Giarre del 1995, 30 anni dopo

Nella ricorrenza del trentennale del tragico evento alluvione che ha colpito la città di Giarre, il sindaco Leonardo Cantarella, accompagnato dall’assessore Giuseppe Cavallaro, ha commemorato le tre vittime del tragico evento, deponendo un mazzo di fiori ai piedi della lapide posta all’ingresso del sacrato del Duomo di Giarre. Il nubifragio interessò anche altre zone etnee: ad Acireale persero la vita due persone, annegate nelle loro abitazioni, mentre a Mascali una persona morì dopo essere stata trascinata all’interno di un tombino dalle acque.

E le vittime dell’alluvione non furono solo queste sei, purtroppo. Si aggiungono infatti le 5 vittime dopo il naufragio della nave greca Pelhunter al largo dell’Isola, colta da una mareggiata improvvisa dopo la partenza da Riposto.

L’accordo

Dall’alluvione di Giarre, Acireale e Mascali sono passati 30 anni, ma la strada da fare per ridurre al minimo i danni provocati periodicamente dal maltempo è ancora tanta. Il ricordo, per esempio, del maltempo dello scorso gennaio e della conta dei danni che ha interessato il comprensorio acese è ancora vivo e al centro dei dibattiti politici.

Un passo importante risale proprio a poche settimane fa. Lo scorso 12 febbraio, infatti, i Comuni di Riposto e Giarre hanno siglato un accordo volto ad avviare un’attività di programmazioneprogettazione realizzazione di interventi di mitigazione del rischio idrogeologico nel territorio. Un piano ambizioso ma doveroso, che acquisisce particolare importanza in corrispondenza dell’anniversario di un evento estremo che tanti siciliani ricordano ancora con tristezza.

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Foto da Facebook – Comune di Giarre