Dopo un avvio di settimana con tempo stabile e soleggiato, assisteremo a un cambio radicale con il ritorno di piogge e neve su molte regioni
Nel corso della settimana appena iniziata accadrà un po’ di tutto sul fronte meteo: dopo un avvio all’insegna di un tempo stabile e soleggiato da Nord a Sud, con temperature al di sopra delle medie del periodo grazie alla costante presenza dell’anticiclone di Carnevale, assisteremo a un cambio radicale con il ritorno di piogge e neve su molte delle nostre regioni.
Nuova parentesi di caldo anomalo
Almeno fino a mercoledì 22 febbraio lo scenario meteorologico non cambierà di molto: al Nord e nelle valli interne del Centro continueranno a essere ben presenti foschie o nebbie, localmente anche piuttosto fitte e persistenti durante il giorno. La colonnina di mercurio, di giorno, salirà al di sopra delle medie stagionali, facendoci vivere una nuova parentesi di caldo anomalo. Queste ennesime giornate alle prese con temperature fuori stagione è dovuta ad un vasto campo di alta pressione che occupa ormai da alcuni giorni gran parte dell’Europa centrale e meridionale avvolgendo così anche il nostro Paese. Basti pensare che su alcuni tratti delle due Isole Maggiori e su alcuni settori dei fondivalle alpini i termometri riusciranno a salire fino a toccare punte prossime ai 20°C.
In arrivo correnti instabili e più fredde
Per il periodo immediatamente successivo, grossomodo da giovedì 23, allargando il nostro sguardo all’intero scacchiere emisferico possiamo notare come un’area di bassa pressione, collocata nei pressi delle Isole Britanniche, potrebbe riuscire a pilotare correnti instabili e più fredde fin verso il bacino del Mediterraneo. Ci attendiamo dunque un ritorno delle precipitazioni a partire dal Nordovest, in estensione ad altri settori nei giorni successivi. Visto il calo delle temperature potrebbe tornare anche la neve, a tratti abbondante, sull’arco alpino fino a quote medio-basse. Sarebbe un’ottima notizia soprattutto in relazione al problema siccità che inizia a farsi piuttosto preoccupante sul nostro Paese. Questa prima perturbazione aprirebbe poi la strada ad altre incursioni perturbate in arrivo nel corso del successivo weekend con un ben più marcato calo delle temperature: insomma, l’inverno, quello vero, potrebbe tornare presto a fare la voce grossa.