Prosegue il viaggio della mostra “Antimafia Itinerante”, che dopo aver toccato diversi capoluoghi di provincia siciliani, fa tappa anche a Catania, dove dal 13 al 17 Dicembre nel magnifico scenario del Teatro Massimo Bellini vi sarà la possibilità, attraverso un percorso di immagini che accompagneranno il visitatore, di ripercorrere i trent’anni di storia della D.I.A. dalla sua fondazione fino ai nostri giorni.
Il significato dell’iniziativa nelle parole del soprintendente Cultrera
In esclusiva, Giovanni Cultrera, soprintendente del Teatro Massimo Bellini di Catania, ha spiegato come nasce l’iniziativa e quale sarà il programma che seguirà nei prossimi giorni: “Un grandissimo onore ospitare i trent’anni della D.I.A. a Catania. La Direzione Investigativa Antimafia rappresenta per il nostro paese la coscienza sociale ed i diritti civili. Il Teatro Massimo Bellini è onorato di ospitare questo importantissimo convegno, una mostra che sarà allestita per diversi giorni, comprendendo tanti incontri con i giovani. Chiediamo loro di seguire gli esempi della legalità. Noi in teatro solitamente proponiamo storie di eroi e di grandi uomini in forma teatrale ed artistica. Grazie al direttore della D.I.A, Maurizio Vallone, abbiamo sposato questa unione di forze e d’intenti, in quanto crediamo che le arti siano le armi della legalità che noi abbiamo a disposizione.
Ieri è stata inaugurata la mostra che si potrà visitare fino al 17 Dicembre. Stamattina ci saranno due convegni importanti sull’ecomafie ai quali sono invitati tutti i ragazzi e le scolaresche. Abbiamo avuto tantissime adesioni e tantissime richieste. Il dibattito è importante per conoscere e sapere ciò che è accaduto da quarant’anni a questa parte ed i trent’anni di attività della D.I.A. rappresentano il frutto di una grande coscienza. Domani (oggi per chi legge, nda), invece, alle ore 18:00, offriremo un concerto con l’orchestra del Teatro Massimo Bellini che eseguirà la musica di Bellini, Rossini, Paganini e Beethoven a testimonianza che la musica rende liberi con l’opportunità di scegliere la bellezza e la libertà.”
Antonio Licitra