Antonio Tajani ministro degli Esteri? Fino a pochi giorni fa, il nome del coordinatore unico nazionale di Forza Italia sembrava il più quotato, anche se per l’esponente del partito rappresentato di Berlusconi si parlava anche di un potenziale ruolo da vicepremier nel Governo Meloni. Tuttavia, con le recenti dichiarazioni di Berlusconi su Putin e Zelensky e la guerra in Ucraina, la situazione potrebbe cambiare e anche molto presto.
Nel frattempo, si attende l’esito delle prime consultazioni con il presidente Mattarella. E sarà proprio da queste consultazioni che verrà definitivamente fuori il nuovo Governo nazionale (qui il totoministri, con i nomi “probabili”).
Tajani ministro degli Esteri? Costa: “Deciderà Mattarella”
Lasciando Montecitorio, il nuovo vicepresidente della Camera Sergio Costa si è espresso sulla vicenda commentando: “Certo quegli audio lasciano un po’ perplessi, vista la situazione internazionale, sono stati un inciampo”.
“Poi, le decisioni non sono né dell’opposizione né della maggioranza ma della presidenza della Repubblica”. Costa, quindi, non ha voluto esprimere nessun parere politico, aggiungendo: “Sono sempre un generale dei carabinieri, la legge dice questo e questo si fa”.
“Figura autorevole”
Ci sono, però, anche forze politiche che chiedono che Tajani non debba rinunciare al Ministero degli Esteri per le parole di Berlusconi. “Non vedo ostacoli di questo tipo. Conosciamo Tajani, la sua storia, conosciamo quello che ha fatto in Europa. Fino a questo momento penso che la storia di Tajani basti e avanzi per poter dire che il presidente Tajani ha un’autorevolezza che ci può rappresentare in Italia e nel mondo”. Queste parole le ha pronunciate il senatore leghista Gian Marco Centinaio, intervistato durante il programma “Agorà” su Rai 3.
“Meno chiacchiere, troviamoci, lavoriamo e soprattutto diamo al Paese un Governo“, ha aggiunto invitando alla moderazione e alla collaborazione.
Anche Maurizio Lupi, ospite di “Non Stop News” su RTL 102.5, ha affermato qualcosa di simile: “Tajani ha un profilo alto, ha ricoperto cariche prestigiose, la sua storia è senza equivoci. A me non piace commentare audio rubati. Se Tajani sarà indicato come ministro degli Esteri, indipendentemente dalle manine che fanno girare audio, non c’è nessuno che può metterlo in discussione”.
Il diretto interessato: “Noi a favore della Nato e contro l’invasione”
Durante il prevertice del Partito Popolare Europeo alla Biblioteca Solvay di Bruxelles, lo stesso Antonio Tajani è intervenuto sulla vicenda e confermato la posizione del partito Forza Italia sulla questione Russia-Ucraina.
“Sono qui per confermare ancora una volta la posizione del leader del mio partito, del mio partito e la mia personale, totalmente a favore della Nato, a favore delle relazioni transatlantiche, a favore dell’Europa e contro l’inaccettabile invasione dell’Ucraina da parte della Russia”.
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