Un altro caso di femminicidio in Italia. L’ennesimo delitto si è consumato a Mesenzana, in provincia di Varese, dove una donna di 81 anni è stata trovata morta nella sua abitazione di via Pezza. L’anziana è stata colpita con diversi fendenti da arma da taglio nel pomeriggio, quando il personale del 118 è arrivato sul posto per lei non c’era più niente da fare. A dare l’allarme sono stati i vicini, che hanno visto gridare davanti all’abitazione il marito della donna, fermato dai carabinieri della compagnia di Luino. Dalle prime ricostruzioni pare sia stato lui ad aggredire la moglie uccidendola a coltellate. L’uomo è stato accompagnato in caserma a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’area è stata isolata e gli inquirenti stanno eseguendo tutti gli accertamenti del caso. La stessa via in cui si è consumata la tragedia, due anni prima era stata teatro di un altro delitto: nel marzo 2023 Andrea Rossin aveva ucciso i figli Giada e Alessio, di 13 e 7 anni, prima di togliersi la vita.
Un sospetto femminicidio a Napoli
Nelle scorse ore una donna di 51 anni, Nunzia Cappitelli, è stata trovata morta nella sua abitazione nel quartiere di Piscinola, a Napoli. La polizia non esclude alcuna pista, incluso l’omicidio. L’allarme è stato lanciato dai vicini e ha fatto scattare l’intervento degli agenti in piazza Sant’Alfonso. Il corpo della casalinga era disteso sul pavimento del soggiorno e presentava una ferita alla testa. Gli investigatori hanno sentito anche il compagno della donna, che era separata: un uomo più giovane di lei nei confronti del quale risulterebbero alcune denunce per maltrattamenti. L’uomo sarà risentito nelle prossime ore, anche alla luce dell’autopsia già disposta dal magistrato. Sarà questo esame a dare una risposta certa alle cause che hanno provocato la morte della donna.

