La procura di Ferrara ha aperto un’indagine sul caso. L’anziano, affetto da patologie pregresse e positivo al covid, è ricoverato da circa una settimana in rianimazione
La procura di Ferrara ha aperto un’indagine sul caso di un anziano malato di Covid finito in rianimazione dopo aver seguito i consigli terapeutici di Ippocrateorg, l’associazione che ritiene la malattia “curabilissima” grazie a terapie domiciliari.
A segnalare il caso alla procura
sono stati i sanitari dell’ospedale Sant’Anna di Ferrara dove l’anziano è
ricoverato da circa una settimana in rianimazione e in condizioni molto gravi.
L’anziano diffidava dei medici, seguiva i consigli al telefono o per mail dall’associazione Ippocrateorg
L’uomo ha 68 anni ed è affetto anche da altre patologie pregresse. Non aveva mai voluto vaccinarsi e secondo quanto accertato fino a oggi il paziente si sarebbe curato dall’infezione di coronavirus con il metodo della telemedicina: non solo non si sarebbe rivolto all’ospedale ma si sarebbe limitato a seguire indicazioni ricevute via mail o via telefono dall’associazione Ippocrate.
Lo stesso paziente aveva messo al
corrente i medici al momento del ricovero in ospedale e aveva manifestato
l’intenzione di essere al più presto dimesso.