Un intenso momento di solidarietà per richiamare un impegno che si articola nel corso di tutto l’anno. Stamattina gli “Amici del Rosario“, gruppo di preghiera fondato il 16 luglio 1995 da monsignor Lucio Rapicavoli e dal dott. Giuseppe Claudio Carbonaro, rispettando una tradizione ormai trentennale, hanno aperto alla Caritas Diocesana di Catania le porte della “Casetta della Solidarietà“.
La casetta ospita i doni offerti dai volontari nel corso del periodo natalizio: centinaia di chili di pasta, salsa di pomodoro, lenticchie, pandori, prodotti per l’infanzia come omogeneizzati e pannolini, e ancora molto altro.
La Casetta della Solidarietà di Catania, un gesto d’amore
“Nei primi anni acquistavamo generi alimentari e li portavamo a casa dei più bisognosi – spiega Carbonaro -, adesso la nostra raccolta è guidata anche dalle indicazioni degli operatori della mensa dell’Help Center gestita dall’organismo diocesano”.
L’evento
All’evento erano presenti, tra gli altri, padre Giovanni Mazzeppi – parroco della parrocchia Santa Maria della Salute -, il vice parroco padre Peter Toppo, il signor Antonino Bonaccorso, direttore Conad, membri degli Amici del Rosario e il direttore della Caritas, don Nuccio Puglisi: “Il Natale è attenzione e presenza discreta e silenziosa attorno ai presepi che la realtà ci offre; presepi attuali, urbani, quotidiani”.
Un sincero sentimento di solidarietà che i volontari degli “Amici del Rosario” – che ha sede nella Basilica Collegiata di Catania e di cui è assistente ecclesiastico monsignor Carmelo Asero – alimentano nel corso di tutto l’anno con il loro impegno alla mensa dell’Help Center della Stazione Centrale.
Storie di solidarietà che ispessiscono il vissuto di chi dona grazie all’incontro con chi è aiutato: “Noi prepariamo la casetta con i doni e ogni mese andiamo a prestare servizio, operando nel solco della grande famiglia della Chiesa di Catania”.
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