Lo ha detto la ministra per gli Affari regionali Gelmini agli Stati generali del settore Matrimoni ed eventi privati organizzato da Unanime.
Proseguono da Nord a Sud le proteste di ristoratori, commercianti e
ambulanti dopo i tafferugli ieri a Roma davanti al Parlamento. E oggi è
arrivata una prima “apertura” da parte del governo.
“Aperture
ci saranno, soprattutto da maggio, forse qualcosa già dal 20 di aprile si potrà
riaprire”, ha detto Gelmini, ministra per gli Affari regionali e le
autonomie agli Stati generali del settore Matrimoni ed eventi privati
organizzato da Unanime, confederazione che raccoglie le associazioni della
filiera.
In Sicilia i ristoratori hanno manifestato a Ragusa, dichiarando lo
stato di agitazione permanente.
A Torino dietro lo striscione “Siamo tutti
necessari” hanno protestato a Santa Rita gli ambulanti
di generi non alimentari mentre a Pistoia è stato allestito in piazza Duomo un finto mercato ma senza merce esposta.
A Napoli i commercianti hanno sfilato con le
croci contro le restrizioni imposte dal governo.
A Taranto sit in e gilet gialli per chiedere le riaperture. “Aperture ci saranno, soprattutto da maggio, forse qualcosa già dal 20 di aprile si potrà
riaprire”, ha detto Gelmini, ministra per gli Affari regionali e le
autonomie agli Stati generali del settore Matrimoni ed eventi privati
organizzato da Unanime, confederazione che raccoglie le associazioni della
filiera.