“La ripresa degli scavi in tutta la Sicilia sta caratterizzando un’entusiasmante stagione di nuovi ritrovamenti grazie a rapporti con le università di tutta Europa, che sono impegnate in diverse aree della Sicilia. Ed è per questo che non mi stanco di definire questo momento come una vera e propria primavera dell’archeologia che la nostra Isola sta vivendo. In un mondo globalizzato, infatti, il patrimonio storico-culturale e il contesto paesaggistico in cui i nostri siti archeologici si trovano, rappresentano quell’unicum in grado di orientare, in Sicilia, un modello di sviluppo, un modello di futuro che guardi alla nostra cultura e alla nostra identità”.
Lo ha detto l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà, durante un incontro a Tusa, nel sito archeologico di Halaesa Arconidea, con docenti e studenti delle università di Amiens, Messina e Palermo, impegnati negli scavi in diversi settori dell’area archeologica.

