L’idea è quella di recuperare il vecchio rudere della chiesa di Santa Maria degli ammalati e il vecchio cimitero di Brucoli
La realizzazione di un Museo Antropologico del Culto dei Defunti ad Augusta. E’ quanto si ripromette la sezione megarese di Archeoclub d’Italia che ha approntato un apposito progetto che donerà al Comune di Augusta.
L’obiettivo è quello di recuperare il vecchio rudere della Chiesa di Santa Maria degli Ammalati, sito in Contrada Oliveto, ed il vecchio cimitero di Brucoli ad esso annesso per la successiva destinazione a museo legato al culto dei defunti in Sicilia.
Si tratterebbe di un unicum del genere nella nostra Regione e, conseguentemente, fungerebbe da volano per rilanciare il turismo culturale nel territorio di Augusta.
Artefice del progetto, denominato M.A.C.D, è l’architetto Giancarlo Zurzolo, che è anche tesoriere di Archeoclub Augusta. Nello specifico, una volta restaurata la chiesetta, è prevista l’apposizione di pannelli per l’esposizione di antichi oggetti che possano ricordare il culto dei defunti in Sicilia nonché di pannelli per riprodurre virtualmente i dolci e le pietanze legate a queste tradizioni. La chiesetta è anche stata pensata come un luogo di incontro culturale in grado di ospitare 40 persone.
In quello che era il cimitero, bonificato anni addietro, è previsto il recupero per destinazione a sala convegni e seminari con i dovuti accorgimenti. Per salvaguardare i resti delle antiche tombe il piano calpestabile sarà ricoperto con un pavimento trasparente. Previsto anche un parcheggio.
Detto progetto venne illustrato il 26 novembre 2019, presso la Chiesa di San Domenico, in occasione dell’iniziativa culturale “Augusta treseicinque – strategie per la valorizzazione turistico – culturale del territorio di Augusta” realizzato in collaborazione con altre realtà associative di Augusta.
La presidente della sezione megarese di Archeoclub, Mariada Pansera, nel corso dell’evento rese nota la volontà dell’Associazione di donare il progetto all’Amministrazione comunale e, quindi, alla comunità augustana. “In quell’occasione – afferma Mariada Pansera – il progetto fu illustrato alla presenza dell’assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Manlio Messina, e dell’allora Assessore alla Cultura del Comune di Augusta, Giuseppina Sirena. A causa della prima emergenza Covid e della campagna elettorale che ha portato all’avvicendamento dell’amministrazione comunale, non si è avuta la possibilità di dare seguito alla donazione del progetto”.
Archeoclub Augusta, un’anno dopo quella manifestazione, ribadisce la volontà di voler donare il progetto al Comune megarese. “A seguito di avviso pubblico – prosegue la presidente di Archeoclub Augusta – inserito dall’attuale amministrazione nell’albo pretorio comunale in data 5 novembre 2020 con il quale si invitavano tutte le realtà associative della cittadina di Augusta a volersi accreditare di modo da stabilire proficue collaborazioni per la crescita sociale e per favorire lo sviluppo culturale, turistico e paesaggistico della Città, Archeoclub d’Italia sede di Augusta procede con il proprio accreditamento presso l’ente comunale”.
“Archeoclub d’Italia sede di Augusta, nella figura del suo Presidente e del suo direttivo – conclude Mariada Pansera – rende noto che avrà il piacere e l’onore di donare il suddetto progetto alla nuova amministrazione allorchè dalla stessa sarà convocato per delineare i punti e le strategie di collaborazione da intraprendere in futuro”.