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Arrestato Ciro Andolfi: era uno dei 100 latitanti più pericolosi

Arrestato Ciro Andolfi: era uno dei 100 latitanti più pericolosi
Carabinieri – Foto di repertorio

Andolfi è ritenuto parte del clan di camorra ‘Andolfi Cuccaro’ operante a Barra

I carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli lo hanno trovato in un nascondiglio in muratura ricavato in un appartamento: così i militari hanno arrestato Ciro Andolfi, 49 anni, ricercato dal 2022 in quanto destinatario di un ordine di carcerazione per una una pena residua di 8 anni, 3 mesi e 10 giorni di reclusione, per i reati di associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione in concorso aggravata dal metodo mafioso e corruzione.

Il clan Andolfi Cuccaro

Andolfi era stato inserito nell’elenco dei primi 100 latitanti più pericolosi del ministero dell’Interno, è ritenuto parte del clan di camorra ‘Andolfi Cuccaro’, operante nell’area orientale del capoluogo partenopeo ed in particolare nel quartiere Barra. E proprio a Barra, dopo una articolata attività di indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli e con un imponente blitz compiuto dai militari del Comando Provinciale Carabinieri di Napoli, è stato arrestato mettendo fine alla sua latitanza.

Colosimo: “Nessun latitante è al sicuro”

“Nessun latitante sarà mai al sicuro e l’arresto di Ciro Andolfi ne è anche oggi una dimostrazione esemplare”, ha scritto su X la presidente della Commissione Antimafia Chiara Colosimo in merito all’arresto dell’esponente di spicco del clan camorristico. “La cattura di Andolfi – aggiunge Colosimo – mette fine alla latitanza di un personaggio di spicco della criminalità organizzata. Un ringraziamento alla Dda di Napoli e ai Carabinieri che dimostrano, ancora una volta, quanto sia incessante la lotta alla camorra”.