Il segretario dei Radicali Italiani Filippo Blengino “è stato arrestato oggi, giovedì 22 maggio, e condotto in questura, dopo essersi autodenunciato per aver aperto un negozio di cannabis light nella nostra sede”. QUequanto denunciano i Radicali Italiani in una nota.
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Radicali Italiani: “Smantelleremo questa norma liberticida”
Questo pomeriggio il segretario di Radicali Italiani Filippo Blengino è stato arrestato e condotto in Questura dopo essersi autodenunciato per aver aperto un negozio di cannabis light nella sede della formazione politica.
“Il decreto Sicurezza – si legge nella nota del partito politico – ha infatti equiparato la cannabis light, sostanza senza effetti psicotropi, che fino a poche settimane fa si vendeva in diversi negozi e tabacchini, alla cannabis con Thc. L’obiettivo della disobbedienza civile del nostro segretario, che ora rischia fino a vent’anni di carcere, è quello di smantellare questa norma liberticida innanzi alla Corte costituzionale. Non ci fermeremo” concludono.

