Economia

Arriva “Economia per tutti”, il sito web della Banca d’Italia che spiega la finanza

ROMA – Uno dei più recenti studi Ocse ha rivelato che l’Italia è la penultima, tra i Paesi del G20, per quanto riguarda le competenze dei cittadini in campo finanziario. Questo comporta che azioni apparentemente semplici come aprire un conto corrente, accendere un mutuo o chiedere un prestito, possono mettere in difficoltà gli italiani. Per dare più consapevolezza a tutti i cittadini, la Banca d’Italia, ha deciso di offrire un portale appositamente dedicato all’educazione finanziaria, raggiungibile all’indirizzo https://economiapertutti.bancaditalia.it.

Chi visita il sito internet, pensato per chi non ha specifiche conoscenze in materia, sarà introdotto al mondo dell’economia applicata alla vita di tutti i giorni. Organizzata in maniera intuitiva e chiara, la nuova piattaforma, permette, tramite le sezioni “Crucipuzzle” e “Quiz” di rendersi conto in pochi click del proprio livello di conoscenze, per poi muovere i primi passi nella sezione “Informazioni di base”. Qui sarà possibile scoprire in modo semplice cosa sono i bail e cos’è la stabilità dei prezzi.

A chi non bastano le conoscenze base e vuole saperne di più su questioni pratiche, potrà accedere alla sezione che divide in temi il sito: “Pianificare”, “Pagare”, “Chiedere un prestito”, “Risparmiare” e “Investire”. Per esempio, cliccando sulla voce “Pagare”, si aprirà un elenco di schede che spiegano in semplici passi come funzionano i principali strumenti di pagamento, dal contante alle carte di credito e debito, e i relativi pregi e difetti dei diversi metodi.

Il sito offre anche tre serie di video-clip. Quelli intitolati “Occhio alle scelte” raccontano di persone normali alle prese con piccole decisioni nella vita di tutti i giorni, come l’uso di carte di credito per fare acquisti online, e i rischi che ne possono derivare.

Nella sezione “Le trappole comportamentali”, invece, la Banca d’Italia spiega, insieme ai professori e agli studenti dell’Università Cà Foscari di Venezia, gli errori che facciamo senza rendercene conto quando prendiamo decisioni in campo economico. Dopo una breve introduzione teorica si mostra, con esempi e piccoli esperimenti svolti su persone comuni, cosa sbagliamo quando investiamo una piccola somma di denaro, andando in contro a rischi inutili o diversificando male i nostri risparmi.

La collezione di video è completata dal ciclo “Economia e finanza. Non è mai troppo tardi”, dove insegnanti d’eccezione come il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco e alcuni dirigenti spiegano concetti letti mille volte sui giornali ma spesso poco comprensibili come il sistema dei pagamenti e la previdenza complementare. Se ci si comincia a sentire più sicuri delle proprie competenze si può anche procedere nella sezione “Pubblicazioni”, dove sono caricati quaderni didattici, guide e documenti più impegnativi.

L’obiettivo della Banca d’Italia è quello di fidelizzare gli utenti, fare in modo che dopo aver visitato il sito una prima volta ci si torni regolarmente, approfondendo le proprie conoscenze, verificando i progressi con i quiz e scoprendo cosa c’è di nuovo nella sezione dedicata alle ultime notizie del mondo della finanza e dell’economia.