A disposizione fino a 600 euro, necessario attivare il libretto di famiglia per poterne usufruire. Misura a sostegno di lavoratori con figli sotto i 12 anni alla data del 5 marzo 2020
ROMA – Il decreto ‘Cura Italia’ (Dl n. 18 del 17 marzo 2020) ha disposto norme speciali in materia di sostegno ai lavoratori.
In particolare, in conseguenza dei provvedimenti di sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole, ha previsto un bonus per i servizi di baby-sitting rivolto a genitori (naturali, adottivi e affidatari) con figli di età inferiore a 12 anni alla data del 5 marzo 2020 e senza limite di età nel caso di figli con handicap in situazione di gravità, purché iscritti a scuole di ogni ordine grado o ospitati in centri diurni a carattere assistenziale.
Tale bonus baby-sitting è erogato, mediante il libretto famiglia, nel limite massivo complessivo di 600 euro, a decorrere dal 5 marzo e per i periodi di sospensione delle attività didattiche. I beneficiari di tale bonus sono i lavoratori dipendenti pubblici e privati, lavoratori iscritti in via esclusiva alla gestione separata Inps, lavoratori autonomi iscritti all’Inps.
Il bonus è riconosciuto anche ai lavoratori autonomi non iscritti all’Inps, subordinatamente alla comunicazione da parte delle rispettive casse previdenziali. Condizione necessaria per fruire del bonus per servizi di baby-sitting è che all’interno del nucleo familiare l’altro genitore non sia disoccupato, non lavoratore, con strumenti di sostegno al reddito e che non sia stato richiesto il congedo speciale Covid-19, rispetto al quale è alternativo. Mentre, è possibile cumulare il bonus per servizi di baby-sitting con i giorni di permesso retribuito per legge 104, estesi con il suindicato decreto, che oltre i 3 per ogni mese, concede ulteriori complessivi 12 giorni da fruire nel mese di marzo e aprile.
Per la presentazione della domanda siamo in attesa della modulistica ufficiale che a breve sarà messa a disposizione dall’Inps e della cui disponibilità sarà data tempestiva comunicazione con apposito messaggio dell’Istituto.
La domanda sarà disponibile nella sezione dedicata ‘Domanda di prestazioni a sostegno del reddito’ selezionando la voce ‘Bonus servizi di baby-sitting’, accendendo sul sito Inps mediante il proprio Pin dispositivo, identificazione Spid, Cie, Csn, chiamando il numero verde 803.164, gratuito da rete fissa, o numero 06 164.164, da rete mobile con tariffazione a carico dell’utenza chiamante, oppure tramite patronati, attraverso i servizi offerti gratuitamente dagli stessi.
Inoltre sarà necessario attivare il libretto famiglia per poter fruire del bonus per servizi di baby-sitting, e dunque i beneficiari avranno l’onere di registrarsi tempestivamente come utilizzatori di libretto Famiglia sul sito Inps, nell’apposita sezione dedicata alle prestazioni occasionali ‘Libretto Famiglia’ e allo stesso modo i prestatori dovranno effettuare la stessa procedura di registrazione sulla piattaforma dell’Inps nella sezione dedicata alle ‘Prestazioni occasionali i soggetti che prestano i servizi di baby-sitting’.
Il bonus baby-sitting è riconosciuto nel limite complessivo di 1,261 miliardi di euro annui per l’anno 2020.