Consentirà di finanziare enti pubblici ed enti locali e di garantire le spese di funzionamento della Regione, contributi a parchi, riserve, attività culturali, turistiche e sportive e le pensioni dei regionali e negli enti partecipati
L’Ars ha approvato il disegno di legge che autorizza il governo della Regione all’esercizio provvisorio per due mesi. A favore hanno votato 39 parlamentari, 14 i contrari e 6 gli astenuti.
“Con l’esercizio provvisorio si dà il via libera allo sblocco della spesa regionale per un importo di circa 221 milioni di euro”, dice Alessandro Aricò, capogruppo all’Ars di DiventeràBellissima.
“Ciò consentirà di finanziare enti pubblici ed enti locali e di garantire le spese di funzionamento della Regione, contributi a parchi, riserve, attività culturali, turistiche e sportive e le pensioni dei regionali e negli enti partecipati – aggiunge – Tutto ciò in dodicesimi, nell’attesa del bilancio di previsione e della legge di stabilità 2021 che saranno approvate entro fine febbraio, proseguendo il piano di risanamento dei conti attuato in questi primi tre anni dal governo Musumeci”.
“Dispiace notare, quindi, che il Pd ha votato contro – conclude – dimostrandosi per l’ennesima volta fautore di un’opposizione non costruttiva, contraria agli interessi dei Sicilia e dei siciliani”.
“Il governo nazionale ha salvato la Regione siciliana dal default, adesso Musumeci, non ha più alibi per non presentare un Bilancio di previsione che serva a contrastare gli effetti economici negativi della pandemia”.
Lo dice Giuseppe Lupo capogruppo Pd all Ars al termine della seduta d’Aula. “Abbiamo votato contro l’esercizio provvisorio – aggiunge – perché lo riteniamo insufficiente ad affrontare l’emergenza economica che investirà la regione nei prossimi mesi”.