Momenti caldi all'interno dell'ala siciliana di Forza Italia. I deputati regionali non vorrebbero più Miccichè al coordinamento.
Il “terremoto” all’interno dell’ala siciliana di Forza Italia arriva dal basso e scuote il vertice. Il ruolo di Gianfranco Miccichè come coordinatore regionale del partito azzurro è sempre più in bilico dopo la lettera firmata da 12 deputati regionali forzisti che sarebbe stata inviata direttamente a Silvio Berlusconi.
Nella missiva al leader di FI verrebbe chiesta senza mezzi termini la sostituzione di Miccichè con un’altra figura per condurre il partito in Sicilia.
Sfiducia a Miccichè, il dilemma di Berlusconi
Nel documento verrebbero sottolineate le difficoltà riscontrate in questi mesi all’interno del gruppo politico, in particolare dopo le forti frizioni nate dopo lo scontro con il governatore della Regione Siciliana, Renato Schifani, e lo stesso Miccichè.
Ma cosa farà adesso Berlusconi? L’ex presidente del Consiglio, recentemente, ha tentato di ricomporre la frattura tra i suoi fedelissimi nell’Isola telefonando personalmente ai diretti interessati e non ha mai espresso una reale posizione tra le parti.
E se già in passato da Palermo erano giunte lamentele simili, adesso la situazione sembrerebbe essere ancor più ingarbugliata. Specialmente con le elezioni Amministrative siciliane all’orizzonte.