L'ex dirigente regionale annuncia il prossimo ricorso in Cassazione
Adesso è ufficiale, Santo Primavera subentrerà all’ARS al posto del deputato regionale Salvo Giuffrida. Entrambi candidati nel 2022 in Sud Chiama Nord con la lista a sostegno di Cateno De Luca, il cambio di testimone tra i due è stato stabilito dalla Corte d’Appello di Palermo.
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Proprio qui, lo stesso Santo Primavera si era rivolo in precedenza, ribaltando quindi ciò che era stato deciso lo scorso giugno, quando Salvo Giuffrida (passato alla DC) era subentrato al sindaco di Riposto, Davide Vasta (dichiarato non eleggibile all’Ars).
Ars, accolto il ricorso di Santo Primavera. La vicenda
Santo Primavera era dunque risultato essere il secondo in lista tra in non eletti e, dato che Salvo Giuffrida fosse dirigente della Regione, è stato fatto ricorso perchè Giuffrida non avrebbe rispettato i termini temporali tra la messa in aspettativa e la candidatura.
Il provvedimento della Corte d’Appello di Palermo dunque – in secondo grado – va a certificare il cambio all’Ars, con Salvo Giuffrida che viene “scavalcato” da Santo Primavera.
Salvo Giuffrida pronto al ricorso in Cassazione
Sulla vicenda, immediatamente intervenuto proprio Salvo Giuffrida che, ai microfoni di Live Sicilia, ha spiegato che farà ricorso: “Non vi sono dubbi che farò ricorso in “Cassazione”.