Milano, 15 ott. (askanews) – New York ha ospitato la presentazione di “Ode al Futuro”, il volume pubblicato da Rizzoli in occasione dei cento anni di Pasqua Vini. L’evento, svoltosi al Rizzoli Bookstore di Manhattan, ha proposto un dialogo tra arte e vino, con la partecipazione di Riccardo Pasqua, amministratore delegato della Cantina, Alessandro Pasqua, presidente di Pasqua Usa, e l’artista Giuseppe Ragazzini.
L’iniziativa ha rappresentato la chiusura simbolica delle celebrazioni per il centenario della realtà veronese, storicamente legata alla Valpolicella e oggi punto di riferimento della viticoltura veneta nel mondo. Il libro esplora l’incontro tra due linguaggi, quello del vino e quello dell’arte, come strumenti di interpretazione del tempo e della materia.
Moderato dalla giornalista Valeria Robecco, l’incontro ha messo in luce il percorso creativo che ha portato alla realizzazione del volume. “Ode al Futuro” riunisce le opere di cinque artisti – Michael Mapes, Sofia Crespo, Gaia Alari, Enzo e Giuseppe Ragazzini – accompagnate da un testo dello scrittore Filippo Bologna. Ogni intervento interpreta una delle etichette più rappresentative della Cantina: “Famiglia Pasqua”, “Mai Dire Mai”, “11 Minutes”, “Hey French” e “Terre di Cariano Cecilia Beretta”.
“Presentare questo progetto a New York è un momento di confronto con un pubblico attento e curioso” afferma Alessandro Pasqua, spiegando che “il vino e l’arte condividono la capacità di unire linguaggi diversi e di raccontare la ricerca che accompagna ogni creazione”. “Produrre vino significa leggere un territorio e restituirlo attraverso un gesto consapevole” aggiunge Riccardo Pasqua, concludendo che “ogni bottiglia nasce da un equilibrio tra tecnica e sensibilità, un percorso non distante da quello che porta alla realizzazione di un’opera artistica”.
“Ode al Futuro” sarà nuovamente disponibile nelle prossime settimane al Rizzoli Bookstore di New York e nel catalogo online della casa editrice.

