Inaugurata in una sala consiliare gremita, l’opera è stata realizzata attraverso l’utilizzo di materiali ecologici. La sindaca Brandara: “Questo è tra i nostri biglietti da visita per Agrigento capitale della Cultura 2025 ”
NARO – Una sala consiliare gremita da pubblico e autorità ha fatto da cornice all’inaugurazione dell’affresco realizzato dagli artisti dell’Accademia di Belle arti di Firenze, diretti dal professor Saverio Vinciguerra.
Un evento che ha messo in luce il progetto di mecenatismo tra giovani artisti e committenza pubblica, capace di dar vita a un’idea del Comune di Naro che con l’Accademia ha realizzato l’affresco e il (Man) Museo all’aperto attraverso l’utilizzo di tecniche e materiali che riscoprono storia, ecologia e sostenibilità, oltre che creare bellezza.
All’inaugurazione dell’opera nell’aula consiliare erano presenti anche le massime autorità locali con in testa il prefetto Filippo Romano, il quale ha plaudito alla realizzazione di un progetto che porta con sé molteplici significati e lancia quel messaggio di collaborazione necessaria per tenere viva l’idea del progresso sociale.
Per il sindaco Maria Grazia Brandara quello dell’inaugurazione ha rappresentato “un giorno importante” per tutta la comunità locale.
“L’azione di mecenatismo dell’Accademia di Belle arti di Firenze – ha aggiunto la prima cittadina – è un esempio di amore per Naro e io ringrazio il professore Vinciguerra, che ha avuto questa generosa idea”.
L’iter che dovrà portare alla realizzazione del Man
Brandara ha poi fatto un punto sull’iter che dovrà portare alla realizzazione del Man: “Via Vanelle – ha affermato la sindaca – tra non molto sarà ancora più bella. È stato consegnato dallo studio di architettura Grimaldi il progetto esecutivo che prevede il recupero del manto stradale, la nuova illuminazione e procedure che snelliranno l’iter per quanti vorranno in quella via aprire nuove attività commerciali, cassonetti per la raccolta dei rifiuti di ultima generazione”.
Il Museo all’aperto di Naro in continua evoluzione
“Il Museo all’aperto di Naro – ha concluso il vertice dall’amministrazione comunale – che è già ricco e bellissimo, è in continua evoluzione e si allargherà. Questo è il nostro biglietto da visita per l’appuntamenti di Agrigento capitale della Cultura 2025, unitamente alla bellezza diffusa della storia e delle meraviglie che ‘la Fulgentissima’ a ogni passo, regala”.