L’invio del kit per l’autotest arriva fino a casa, coinvolgendo una fascia di persone che va dai 50 ai 69 anni. L’iniziativa è dell’Asp di Trapani: i campioni verranno analizzati e il referto mandato per posta

TRAPANI – Si chiama “Smart screening”, e prevede l’invio del kit a casa e il ritiro gratuito della provetta a domicilio, il servizio di Poste Italiane che è stato scelto dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani per la campagna di prevenzione dei tumori al colon retto.

Portare la prevenzione direttamente a casa

Ed è proprio un servizio smart poiché prevede la possibilità di svolgere in autonomia un autotest, grazie alla provetta e alle informazioni sull’utilizzo, contenute all’interno delle buste che i cittadini in target hanno ricevuto nelle precedenti settimane. Inoltre, proprio nell’ottica di portare la prevenzione direttamente a casa, il campione sarà ritirato dal portalettere a domicilio, previo appuntamento, contattando il numero 02.82443894 dal lunedì al sabato dalle 8 alle 20.

Coinvolti circa 5.500 cittadini

Il campione sarà poi analizzato dal centro Screening dell’Asp che nel giro di pochi giorni restituirà il referto per posta. Coinvolti in questa fase sperimentale circa 5.500 cittadini in target con fascia d’età compresa tra i 50 e i 69 anni residenti nella provincia di Trapani, che hanno visto recapitarsi una lettera che spiega l’importanza della prevenzione, la provetta per la raccolta del campione e le istruzioni per l’auto-test e successiva riconsegna per mano dei portalettere.

“La prevenzione – spiega il commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Ferdinando Croce – salva la vita. La tempestività diagnostica, soprattutto in campo oncologico è di fondamentale importanza, e con questa convinzione questa direzione generale ha avviato un’iniziativa sperimentale finalizzata a stimolare l’attenzione del cittadino avvicinando la possibilità di sottoporsi allo screening senza uscire da casa”.

“Questa iniziativa si inserisce in un più vasto piano aziendale – continua il commissario – specifico dei programmi di screening di prossima attivazione, con particolare riferimento alla patologia tumorale del color retto, che a livello regionale rappresenta circa il 14% di tutti i tumori”.

Il progetto è pensato per incentivare i controlli in autodifesa grazie all’abbattimento dei tempi di accesso, esecuzione e riconsegna del test. Un esame senza uscire di casa, che abbatte anche le barriere di diffidenza e pudore.

La campagna di prevenzione è on air e i cittadini che in questi giorni hanno ricevuto o riceveranno il kit possono già aderire richiedendo il ritiro della provetta direttamente a casa da parte di un portalettere. Si raccomanda di eseguire il test entro un mese dal ricevimento della lettera di invito.