Nel mese di gennaio 2025 l’importo dell’assegno unico per figli a carico dell’incremento per la rivalutazione.
A gennaio 2025 l’importo dell’assegno unico per figli a carico dell’incremento per la rivalutazione. Nello specifico dovrebbero adeguarsi gli importi del contributo per figli a carico. L’importo massimo era di 175 euro per figlio in una prima fase e ora siamo quasi quota 200 euro. Il limite Isee per il massimo importo era pari a 15.000 euro e siamo giunto a 17.090,61. Il merito è, così come sottolineato da Money.it, dell’elevata inflazione registrata nell’ultimo biennio dopo la pandemia di Covid-19.
Quanto potrebbero aumentare gli importi
Teoricamente per l’adeguamento dell’Assegno unico al costo della vita si considera il tasso di inflazione accertato dall’Istat per il 2024. Adesso la soglia Isee da non superare per avere diritto al massimo dell’importo è pari a 17.090,61 euro e al di sopra l’importo si riduce di circa 5 euro ogni 1.000 euro di Isee fino a raggiungere il minimo una volta superato 45.574,96 euro.
La variazione nel 2025 dovrebbe essere dell’1,6%. Il limite Isee salirebbe cosi a 17.364,05 euro: variazione minima rispetto all’anno passato (circa 273 euro). Inoltre per la soglia del riconoscimento dell’importo minimo si sale fino a 46.304,15 euro (intorno 730 euro). La quota base oggi va da un massimo di 199,40 a un minimo di 57 euro e con la rivalutazione all’1,6% l’importo salirebbe rispettivamente a un massimo di 202,59 e a un minimo di 57,91 euro.
Si ricorda che è confermato il riconoscimento di un incremento del 50% con l’importo massimo che può salire fino a 303,88 euro per i figli di età inferiore a 1 anno o 3 anni nel caso delle famiglie con almeno 3 figli.
Le altre maggiorazioni da considerare
Figli successivi al secondo: da 96,90 a 17,10 euro e nel 2025 salirebbe a un massimo di 97,53 euro e a un minimo di 17,37 euro;
Genitori entrambi percettori di reddito: massimo pari a 34,10 euro che aumenterebbe a 34,65 euro;
Mamme under 21: indipendentemente dall’Isee 22,80 euro di maggiorazione e con l’incremento a 23,16 euro.
Disabilità con non autosufficienza: 119,16 euro passerebbe a 121,07 euro;
Disabilità grave: da 108,20 euro a 109,93 euro;
Disabilità media: da 96,90 euro fino a 98,45 euro.
La rivalutazione coinvolgerebbe pure l’assegno unico spettante ai maggiorenni per i quali nel 2024 l’importo è compreso tra 96,90 e 28,50 euro. Il prossimo anno, quindi, dovrebbero essere pari a 98,45 e 28,96 euro.