Si era dichiarato in malattia, ma nel frattempo frequentava la piscina e corsi di Shatsu
Al lavoro aveva dichiarato di essere in malattia, in realtà però frequentava la piscina e corsi di Shatsu. Bugie che già erano costate una condanna a due anni di carcere con sentenza definitiva per truffa aggravata ai danni dello Stato ad un poliziotto di 57 anni residente a Caronno Pertusella, in provincia di Varese che aveva accumulato ben 540 giorni di assenza dal lavoro in 4 anni.
Il poliziotto è stato sanzionato con una maxi multa
L’ex poliziotto lavorava come ispettore del Servizio tecnico logistico e patrimoniale Lombardia-Emilia Romagna (l’ufficio che si occupa di pianificare e programmare il fabbisogno di beni e servizi degli organi territoriali di polizia). Ora, per lui è arrivata la condanna della Corte dei conti, su segnalazione dell’Ufficio a cui apparteneva. La pena è stata trasformata in una vera e propria maxi-multa. È stato infatti stato calcolato che l’uomo, ormai fuori servizio da diverso tempo ha percepito in maniera indebita 73.720 euro ma la cifra è stata poi ridotta a circa 46mila dopo le deduzioni difensive, e infine aumentata dalla Procura contabile che ha deciso di contestare anche i danni di immagine a 93mila euro.
L’ex ispettore aveva già cominciato a risarcire e ha avuto accesso al rito abbreviato. Così ha pagato in modo agevolato 27.912 euro, meno di un terzo della somma contestata, più le spese processuali di alcune centinaia di euro.