PALERMO – Ritornano in auge, in tempi di emergenza, le figure professionali degli assistenti tecnici che avranno il compito di dare sostegno nell’utilizzo delle piattaforme di didattica a distanza. Il ministro dell’istruzione Lucia Azzolina, in un’informativa letta in Senato, ha confermato che “le videolezioni sono una scelta obbligata”, ventilando dunque l’ipotesi di una non ripresa delle attività didattiche in aula per l’anno scolastico corrente.
Le istituzioni scolastiche stanno avvertendo l’esigenza di provvedere quanto prima all’assunzione di personale qualificato, quale può ritenersi la figura dell’assistente tecnico. Quali esperti nell’ambito delle ICT, queste figure serviranno a dare supporto nel garantire le attività di didattica a distanza, proprio in considerazione dei notevoli cambiamenti che l’emergenza sanitaria sta portando nelle modalità di lavorare in tutti i settori, rivoluzionando anche il mondo della scuola.
Il coordinatore regionale del sindacato Asset Scuola, Vito Bilello, ha detto: “spero che questa situazione di emergenza ci faccia riflettere sulla necessità di incentivare la diffusione dello smartworking e della didattica digitale nella scuola. È evidente che la scuola italiana sia indietro nell’utilizzo di tecnologie e supporti didattici multimediali.
È da anni – prosegue Bilello – che focalizziamo la nostra attenzione sulla necessità di aumentare e migliorare l’utilizzo delle nuove tecnologie come strumenti necessari per attrarre il discente, che ormai vede il libro di testo come uno strumento didattico appartenente al passato.”