Il Comune di Palermo ha stipulato un accordo con la Fondazione Ania (Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici) per l’attivazione del progetto “Ania Cares – Pronto soccorso psicologico per le vittime della strada”, realizzato in collaborazione con la Facoltà di Medicina e Psicologia, dell’Università Sapienza di Roma.
L’iniziativa è stata resa immediatamente operativa dal comandante della Polizia municipale, Vincenzo Messina.
“Si conferma in questo modo – hanno sottolineato il sindaco Leoluca Orlando e il vice sindaco Fabio Giambrone, che ha anche la delega alla Polizia municipale – la volontà di realizzare una città che si prende cura dei cittadini a 360 gradi. Un’iniziativa importante che affianca il lavoro tecnico-giuridico della Polizia municipale e della sua efficiente unità di infortunistica stradale, integrandolo con procedure ed interventi che di fatto sfociano nel sociale, accompagnando coloro che sono coinvolti negli incidenti al superamento anche psicologico di questi eventi traumatici”.
“Un’integrazione importante del nostro lavoro – ha dichiarato il comandante Vincenzo Messina – che conferma un approccio che mira a costruire relazioni fra i cittadini e la Polizia Municipale ben oltre il mero lavoro di prevenzione e repressione dei reati”.
Il progetto ha lo scopo di fornire assistenza psicologica alle vittime di incidenti stradali e ai loro familiari, attraverso un aiuto qualificato per reagire dopo un incidente stradale, superando le conseguenze psicologiche per danni fisici permanenti o per la perdita di una persona cara. Oltre al protocollo terapeutico, è prevista la formazione delle figure professionali che entrano in contatto con le vittime di incidenti stradali e i loro familiari: forze dell’ordine, medici legali, liquidatori assicurativi.
Proprio qualche giorno fa, l’Ufficio Statistica del Comune di Palermo ha pubblicato uno studio dedicato all’analisi degli incidenti stradali a Palermo nel 2019. Dall’osservazione dei dati emerge una sensibile diminuzione rispetto al 2018 degli incidenti stradali (-8,0%) e dei feriti (-10,9%). I decessi sono invece aumentati del 30%, passando da 20 a 26 (di cui otto pedoni).
Allargando l’analisi al decennio 2009-2019, nel 2019 si conferma il trend decrescente del numero di incidenti stradali e del numero di feriti. Dal 2009 al 2019 il numero degli incidenti è diminuito del 26,5% e quello dei feriti del 30,9%.
Sempre nel 2019, a Palermo si sono registrati 376 feriti ogni centomila abitanti, valore più basso della media nazionale (400) e più basso della maggior parte delle città italiane. A livello nazionale infatti, solo Napoli e Venezia (rispettivamente con 362 e 333 feriti ogni centomila abitanti), hanno avuto meno feriti della nostra città.