A grandi passi, negli ultimi anni a Palermo è nata una nuova realtà calcistica che, anno dopo anno, cresce sempre di più e attira su di sé le attenzioni di palermitani e non. Stiamo parlando dell’Athletic Palermo, oggi a tutti gli effetti la seconda squadra della città e una vera e propria mina vagante del campionato di Serie D dove, nel girone I, il club nerorosa è alla sua prima apparizione della storia.
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Una crescita costante quella dell’Athletic, raccontata al Quotidiano di Sicilia da uno dei leader del gruppo nerorosa, il vicepresidente Antonio Cottone. Dirigente di esperienza nel panorama calcistico siciliano, Cottone – con non poco orgoglio – descrive il “movimento” Athletic Palermo attraverso gli occhi di un dirigente. “Vediamo questa creatura crescere pian piano, ci stiamo formando e aumentiamo i giri sotto ogni aspetto. Il salto di categoria? Viviamo tutto con grande fierezza, stiamo investendo tanto su questa realtà anche dal punto di vista del settore giovanile. Per tutti gli sforzi fatti vanno ringraziati anche il Comune di Palermo e la Lega Regionale, il loro sostegno è continuo”.
Athletic Palermo, presto i tifosi al “Velodromo”
A proposito del sostegno di Comune e Lega, per la piazza di Palermo potrebbero esserci presto delle novità importanti: dal 12 ottobre infatti, il “Velodromo” – la casa dell‘Athletic Palermo – potrebbe finalmente essere aperto al pubblico. “Al momento è solo una forte ipotesi, ma stiamo lavorando in questo senso insieme a tutte le parti coinvolte in causa. Contro l’Enna puntiamo a concretizzare il tutto e, se non sarà per quella data, magari sarà per quella dopo. Per noi sarà una grande festa e non vediamo l’ora di poter accogliere la nostra gente, sono tutti curiosi di poter vedere dal vivo questa realtà”.
Proprio sul rapporto con la gente di Palermo, Cottone ci racconta di un clima di grande rispetto e curiosità, con tanta gente che si interessa ogni giorno di più del movimento Athletic Palermo. In tal senso, Cottone ricorda lo scorso anno: “Quando c’è stato lo scontro diretto con il Gela in Eccellenza, il pubblico ha risposto con gioia, entusiasmo e passione. Per i tifosi è piacevole tifare per noi e fare festa, siamo in sinergia con Palermo e con tutta la città e questo i tifosi lo hanno capito, loro non vedono l’ora di vederci dal vivo”.
L’Athletic Palermo e il “colpo” Giorgio Perinetti in dirigenza
Per una piazza che non vede l’ora di assistere dal vivo alle partite dell’Athletic Palermo, c’è in contemporanea una società che lavora in modo intelligente e ambizioso, piazzando dei veri “colpi” sia dentro che fuori dal campo. L’esempio per eccellenza è quello di Giorgio Perinetti, storico dirigente di alto livello nel calcio italiano che, dopo l’esperienza in C ad Avellino, ha scelto di firmare proprio per l’Athletic Palermo. “Una persona fantastica” – sostiene Cottone parlando di Perinetti. “Aiuta continuamente i nostri ragazzi, questo credo sia fondamentale anche per una squadra molto giovane come la nostra. Per noi è un punto di forza e lui ha approcciato a questa realtà davvero benissimo”. Ma com’è nata la trattativa con Perinetti? Come spiegato da Cottone, l’idea venne fuori da una cena. “Il nostro presidente ha pensato a lui durante una cena, ha proposto a noi l’idea e lui si è messo subito a disposizione. Naturalmente era essenziale la nostra promozione in Serie D per la chiusura della trattativa e, una volta raggiunta, Giorgio ha rispettato ogni impegno”.
Il cammino in Serie D
Attualmente, la squadra di Emanuele Ferraro ha totalizzato 6 punti in 3 partite all’esordio in Serie D. Un bottino che poteva anche essere più consistente, ma che piace e non poco alla dirigenza nerorosa. “A noi dispiace per quei due episodi arbitrali avuti contro Igea e Sancataldese, saremmo stati in vetta, ma va bene così, il nostro obiettivo è molto diverso da quello di altre realtà. Noi vogliamo raggiungere una salvezza tranquilla – sostiene il vicepresidente Cottone – e farlo il prima possibile ci permetterebbe di lavorare con largo anticipo sul futuro. Siamo sulla buona strada e, considerando i tantissimi ragazzi under che abbiamo in rosa, siamo davvero molto contenti di quanto raccolto fin qui in un campionato molto livellato come il nostro. Per noi e per loro ogni passo falso è tutta esperienza di crescita, siamo solo alla quarta presenza in Serie D e ogni elemento raccolto in campo ci tornerà utile in futuro”.
Il rapporto con il Palermo: “Sinergia e lealtà”
Infine, il rapporto con il Palermo di Mirri e CityGroup. Un legame che, come sottolinea Antonio Cottone, non è assolutamente di rivalità ma di sinergia ed enorme rispetto reciproco tra le parti. “Per noi è un grande piacere essere la seconda squadra di Palermo, siamo i primi tifosi dei rosanero. Siamo continuamente in sinergia con loro e chissà che in futuro non ci potrebbe anche essere del supporto anche sul piano del mercato. C’è la volontà di fare bene e di collaborare in un contesto leale e sincero”.