A strapparlo alla vita, nel cuore della notte, si presume possa essere stato un infarto. Per Massimo Mancini, 51enne titolare di una ditta di ascensori, vani sono risultati i tentativi di rianimarlo da parte degli operatori sanitari dell’ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto.
Comunità sotto choc
Da tutti ricordato per il suo essere affabile, Mancini era un grande tifoso della Sambenedettese oltre che molto conosciuto per via della parte attiva della vita presso la Parrocchia di San Pio X, dove partecipava al coro parrocchiale. Proprio domenica aveva dato il suo contributo al coro nel corso della cerimonia per la Prima Comunione dei bambini.

