Trovarsi praticamente faccia a faccia con uno squalo non è una passeggiate. Un enorme “bestia” di 150 chilogrammi lungo ben tre metri. Lo potrà raccontare Giuseppe Lorusso, kayakista amatore, che secondo quanto scrive Libero si trovava a 70 metri dalla riva nelle acque tra Ginosa e Castellaneta Marina, in provincia di Taranto.
Il racconto
L’uomo si imbattuto in uno squalo che l’ha fatto tremare dalla paura. Nella mattina di domenica primo maggio, in compagnia dell’amico di Kayak Dino: “E’ successo quello che nessun amante degli sport di mare vorrebbe che gli succedesse”. I due si trovavano sopra a quattro metri di profondità e a dieci metri di distanza hanno intravisto la bestia immobile davanti a loro che galleggiava.
La paura
L’apice della paura è arrivato quando lo squalo ha cercato di addentare la parte sinistra del kayak di Giuseppe. “Io con lucidità e freddezza ho contrastato vigorosamente con la mia pagaia l’attacco dello squalo che ha tentato un paio di volte di farmi cadere dal mezzo”.
Grande sangue freddo quello dell’uomo che: “Dopo aver preso diverse pagaiate in testa dal sottoscritto ha desistito e dapprima ha girato intorno e poi si è inabissato”.

