Dopo la diffusione non autorizzata di un audio privato in cui parlava di questioni lavorative e “frizioni” nel club etneo, l’allenatore del Catania Michele Zeoli rilascia delle dichiarazioni ufficiali sull’episodio scusandosi per quanto accaduto.
La nota è stata diffusa, anche sui canali social, dalle pagine del club rossazzurro.
Sull’episodio, Zeoli ha dichiarato: “Ritengo opportuno e doveroso scusarmi anche pubblicamente con il club e con la squadra per il contenuto di una mia nota vocale di carattere strettamente privato, risalente alla settimana successiva alla gara persa con la Turris e divenuta oggetto di diffusione non autorizzata. Ho già chiarito tutti gli aspetti di questa situazione con i dirigenti e con i calciatori, assumendomi la piena responsabilità del caso. Mi auguro che questa breve nota possa servire ad archiviare la vicenda e riportare l’attenzione sulla partita cruciale in programma domenica a Potenza contro il Sorrento”.
Nell’audio oggetto del dibattito, divulgato sui social e finito sui cellulari di tifosi e della dirigenza del club, l’allenatore Michele Zeoli si sfogava in relazione a delle dinamiche interne alla squadra e alla sostituzione di un giocatore in campo. Si trattava, naturalmente, di una conversazione privata che però è finita su tutti i social. L’episodio si sarebbe verificato la settimana dopo la gara persa contro la Turris.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Immagine di repertorio