Sulla nave 238 persone attendono ancora di poter sbarcare
Sale la tensione a bordo della Geo Barents, dove 238 persone attendono ancora di poter sbarcare. In sei stamani si sono gettati in acqua. Un gesto, spiegano dal Msf, dettato dalla ” disperazione dopo gli 11 giorni di attesa ingiustificata dal primo soccorso”.
Ieri ad Augusta le operazioni di sbarco sono andate avanti per oltre sei ore, ma non tutti i 471 migranti a bordo, soccorsi a partire dall’alba del 9 maggio e nel corso delle successive 72 ore da 7 diverse imbarcazioni in pericolo nelle zone Sar libica e maltese, sono potuti scendere dalla nave umanitaria.
“Le autorità italiane hanno interrotto lo sbarco a metà senza spiegazioni”, dicono dall’ong.