Ecco le parole del sindaco Giuseppe Di Mare sul documento triennale 2023-2025 approvato dal Consiglio comunale.
AUGUSTA (SR) – Il Consiglio comunale di Augusta ha approvato il Piano triennale delle opere pubbliche 2023 – 2025, il Documento unico di programmazione (Dup) 2023 – 2025 e il servizio di domanda annuale per l’anno 2023.
I tre strumenti sono stati approvati all’unanimità. Il Piano triennale delle opere pubbliche è stato illustrato dal responsabile del settore Progettazione, Gianfranco Passanisi.
“Si tratta di una rimodulazione del vecchio piano triennale senza l’aggiunta di nuove opere – ha detto Passanisi -. Strutturalmente è costituito da due blocchi di opere. Nel primo blocco vi sono gli interventi di manutenzione e di accordo quadro e le opere che verranno realizzate direttamente con i fondi comunali quali i loculi del cimitero e le edicole cinerarie, la manutenzione straordinaria dell’acquedotto, i lavori di messa in sicurezza energetica dell’area delle discariche comunali, l’accordo quadro per la manutenzione degli edifici. Nel secondo blocco vi sono le opere pubbliche che in parte sono finanziate e in parte sono in attesa di finanziamento, quali i progetti di rigenerazione urbana, di realizzazione degli asili nido e delle palestre finanziati con il Pnrr”.
Il sindaco di Augusta, Giuseppe Di Mare, ha detto: “Ringrazio tutti gli uffici comunali coinvolti che ci hanno consentito di rispettare i tempi imposti dal legislatore. È un Piano molto ambizioso che ripresenteremo in aula non appena vi saranno nuovi progetti finanziati. Questo strumento è in parte già superato perché, è notizia recente, abbiamo ottenuto l’aggiudicazione di un bando a cui abbiamo partecipato per l’efficientamento energetico delle scuole per un ammontare di un milione e 200mila euro. In questo Piano ci sono due grandi progetti che abbiamo inserito per richiederne la copertura finanziaria: il primo riguarda il rifacimento delle condutture idriche della città di Augusta (lotto 1 e lotto 2) per milioni di euro; il secondo per risolvere il problema del dissesto idrogeologico di contrada Bongiovanni per 5 milioni di euro. Abbiamo inserito anche i progetti che sono in parte finanziati come la palestra della scuola Todaro, ferma da tempo. Stessa cosa dicasi per la palestra di via Muscatello: oggi non ha copertura finanziaria ma l’abbiamo inserita per 400mila euro. Abbiamo inserito la costruzione di 395 loculi,
per 618mila euro. La gara è già stata assegnata. Abbiamo inserito tutte le voci del Pnrr: progetti di rigenerazione urbana, asili nido (5 milioni di euro), palestra del plesso Laface; tutti gli accordi quadro che servono per gestire la manutenzione ordinaria e non, dalla rete idrica all’illuminazione”.
“Gli interventi del sistema idrico – ha aggiunto il primo cittadino di Augusta – sono stati portati a 300mila euro; per Ogliastro sta andando avanti il progetto con un milione di euro ricevuto dalla Regione e che stiamo concretizzando. Ci sono altre opere, inserite nel Pnrr, come quella del ponte Federico II per il quale siamo riusciti a ottenere il finanziamento di quattro milioni di euro grazie alla collaborazione con l’Adsp e la Marina militare. Ci stanno dentro tutte le opere che vedranno la luce il prossimo anno: l’eco-parco e la piazza al Monte e i finanziamenti del Cipe che sono stati assegnati ad Augusta per l’idrico. Queste sono le linee guida di uno strumento che sarà sottoposto a ulteriori revisioni”.
Il Dup 2023 -2025 è stato illustrato dalla responsabile del settore Finanze, Gisella Vaccaro. Il sindaco Di Mare ha detto che del Dup fanno parte il Piano triennale delle opere pubbliche e il Piano del fabbisogno del personale che la Giunta ha già approvato con uno stanziamento complessivo di 833mila euro per l’assunzione di nuovo personale.