Siracusa

Augusta punta tutto sui suoi beni culturali

AUGUSTA (SR) – Una conferenza organizzata dall’Archeoclub di Augusta è stata l’occasione per illustrare progetti ed iniziative che riguardano alcuni tra i principali beni culturali presenti nel territorio di Augusta. Alla conferenza hanno preso parte la presidente di Archeoclub Augusta, Mariada Pansera, il direttore del Parco archeologico di Leontinoi e Megara Hyblaea, Lorenzo Guzzardi, ed il primo cittadino, Giuseppe Di Mare.

La presidente Pansera ha messo in evidenza che, a partire dal gennaio 2020, l’Archeoclub d’Italia è entrato a far parte della Protezione civile nazionale in forma partecipativa tant’è che siede al tavolo tecnico operativo nazionale della Protezione Civile assieme ad altre 56 Associazioni ma è l’unica che opera con propri tecnici a vantaggio dei Beni culturali. L’Archeoclub di Augusta, già da tempo, porta avanti un’intesa collaborativa con il Parco archeologico di Leontinoi per quanto riguarda il sito di Megara Hyblaea con azioni di tutela e valorizzazione ed, a seguito di questa proficua e importante collaborazione, l’Associazione ha già sottoposto all’attenzione del direttore Guzzardi una convenzione di partenariato pubblico privato tra le due parti con l’obiettivo di finanziare, costruire e gestire infrastrutture o fornire servizi di interesse pubblico. Il direttore Guzzardi ha fatto il punto sui risultati degli scavi effettuati nel sito archeologico di Megara Hyblaea da parte dell’Ecole Francaise di Roma che si sono recentemente conclusi.

“Quest’anno, grazie allo scavo appena concluso, abbiamo anche individuato delle importanti presenze preistoriche – ha detto Guzzardi -. Abbiamo potuto disporre di un finanziamento importante di un milione e mezzo di euro, di cui almeno settecento mila euro sono destinati all’Antiquarium di Megara Hyblaea, i cui lavori prenderanno il via il prossimo anno, che potrà costituire un punto di svolta per le attività di promozione culturale. Tutto questo sarà reso fruibile al pubblico attraverso un percorso museale. Previsti degli eventi con le associazioni, in particolare con l’Archeoclub di Augusta, nello spazio antistante all’Antiquarium”.

Sono stati illustrati anche due altre importanti progetti portati avanti dall’Archeoclub di Augusta: la destinazione dell’ex chiesa di Santa Maria degli Ammalati, sita in contrada Oliveto nei pressi della frazione di Brucoli, per allocarvi un Museo antropologico legato al culto dei defunti nella tradizione siciliana (Macd); la valorizzazione della Basilica del Murgo, sita nel territorio della frazione megarese di Agnone Bagni, unico esempio di architettura sacra risalente al regno dell’imperatore Federico II di Svevia, in merito alla quale la presidente Pansera, ha detto di aver “ricevuto la massima disponibilità da parte della Soprintendenza aretusea”.

Per quanto riguarda il Macd è stata ribadita l’intenzione da parte dell’Archeoclub di Augusta di donare il progetto al Comune. A conclusione dei lavori il sindaco Di Mare, ha manifestato il pieno sostegno dell’Amministrazione comunale ai progetti di Archeoclub facendo notare che la collaborazione tra pubblico e privato è di fondamentale importanza.